Prende il via “La scuola giusta per te? Piuttosto che scegliere a caso, giovanisi.it”, un progetto realizzato dalla Regione Toscana (Assessorato all’Istruzione e alla Formazione) e Giovanisì, con la partecipazione dell’Ufficio Scolastico Regionale, e finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo (FSE) per aiutare ragazzi e ragazze delle medie e del biennio delle superiori per trovare il percorso formativo più adatto a loro.
La campagna lanciata oggi si pone l’obiettivo di orientare le studentesse e gli studenti attraverso spot radiofonici, advertising e messaggi che passeranno dai principali canali social. Un’attenzione particolare verrà riservata al social TikTok, molto usato da giovanissimi, attraverso una strategia ad hoc che coinvolgerà anche influencer del social.
Testimonial dell’iniziativa Lorenzo Baglioni, cantante, attore e conduttore toscano, autore de “Il Congiuntivo”. Baglioni ha dato il via al progetto attraverso il lancio del suo nuovo video intitolato significativamente “Piuttosto che”.
“La Regione Toscana è impegnata al fianco dei giovani con il progetto Giovanisì, per la loro formazione e la loro autonomia” ha commentato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. “Con questa nuova iniziativa scegliamo di rinnovare il nostro impegno in tema di orientamento scolastico. E lo facciamo con il contributo fondamentale di Lorenzo Baglioni, una figura che dà grande spessore a questo progetto, perché non è solo un volto noto e un artista carismatico, ma è una persona che riesce a comunicare con facilità con i giovani, grazie al suo background da insegnante. Sono orgoglioso di una Toscana che è leader nella lotta all’abbandono scolastico e che da sempre valorizza la scuola come elemento fondante della società. Vogliamo essere al fianco degli adolescenti proprio nel momento in cui compiono scelte importanti per esaltare i propri talenti, realizzarsi e aprirsi alla vita e al mondo del lavoro”.
“Sono davvero felice di poter collaborare con Giovanisì. Credo molto in questo progetto” ha detto Lorenzo Baglioni. “Ho a cuore la scuola, e penso di averlo dimostrato anche con il mio lavoro. La scuola è l’elemento fondante di ogni comunità perché contribuisce a formare gli individui che la comporranno. L’ho ribadito anche in una canzone: la scuola è il Big Bang, è il punto di partenza dal quale tutto ha inizio. Il progetto di Giovanisì mi piace proprio perché, attraverso un modo di comunicare innovativo e diversificato, aiuterà i ragazzi in una fase molto delicata del loro percorso scolastico. Ogni ragazzo possiede talenti e qualità che devono essere valorizzate attraverso un percorso adeguato. Non esistono strade giuste o sbagliate, non esistono scelte di serie A o di serie B. Esistono scelte adatte a ognuno di noi”.
Gli studenti toscani scelgono il liceo e lasciano sempre meno la scuola
I ragazzi toscani prediligono l’istruzione liceale: dei 34.491 iscritti al primo anno delle superiori nell’anno scolastico 2020-21, 18.523 (53,7%) hanno optato per un liceo, 10.314 (29,9%) per un tecnico, 5.654 (16,3%) per un professionale.
Quest’anno lo scientifico (fra indirizzo “tradizionale”, opzione scienze applicate e sezione sportiva) è frequentato da quasi il 44% dei liceali. Gli iscritti al classico sono l’8,2%, all’artistico il 10%, ai licei musicali e coreutici il 2,08%, ai licei delle Scienze umane il 16,6%, al linguistico il 17,2%. Tra i tecnici il percorso amministrazione finanza e marketing è il preferito dal 25% degli studenti, mentre tra i professionali il più gettonato (quasi il 40%) è l’ alberghiero.
Quest’anno gli alunni di terza media chiamati a scegliere la scuola superiore che frequenteranno dal prossimo settembre sono stati 33.636: secondo i dati (ancora provvisori) delle iscrizioni on line (che si sono concluse il 25 gennaio) il 56,5% un istituto professionale, il 30% un istituto tecnico. Lo scientifico (fra indirizzo “tradizionale”, opzione scienze applicate e sezione sportiva) resta in testa alle preferenze, con il 44%. Il classico è scelto dall’8% degli alunni, il linguistico dal 16,5%, l’artistico dall’11,7%, scienze umane dal 16,6%), i licei musicali e coreutici dal 1,56%.
Per quanto riguarda gli istituti professionali l’indirizzo maggiormente scelto continua a essere l’alberghiero, anche se rispetto all’anno passato c’è stato un calo di oltre 200 iscritti (dal 38,1% delle preferenze al 35,4%), in aumento invece l’indirizzo manutenzione e assistenza tecnica. I tecnici registrano il primato delle preferenze sull’indirizzo amministrazione finanza e marketing (23,97%), al secondo posto informatica e telecomunicazioni, che passa da 1.671 iscritti a 2.207, superando l’indirizzo turismo, che passa dal 10,71% all’8,4%.
Ripensamenti
In Toscana la maggior parte di chi sceglie un percorso di istruzione rimane fedele alla propria scelta. Nell’anno scolastico 2019-20, il 98,1% di chi si iscrive al professionale non cambia idea, mentre l’1,4% vira verso un tecnico e lo 0,6% verso un liceo. Tra i liceali il 95,7% rimane a un liceo, il 2,2% opta per un tecnico e il 2,1% per un professionale. Leggermente più indecisi gli studenti dei tecnici: il 93,1% non ci ripensa, ma il 5,8% si trasferisce a un professionale e l’1,1% a un liceo.