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L’Orchestra della Toscana riparte ad ottobre con un mese pieno di concerti

Il 1° ottobre si apre la terza edizione di “Musica diffusa”, la rassegna di concerti nei quartieri di Firenze. Tutto pronto anche per l’inaugurazione della Stagione Concertistica 2024/25 mercoledì 30 ottobre. Sul podio il direttore principale Diego Ceretta

Orchestra della Toscana

L’Orchestra della Toscana riprende nel mese di ottobre le sue attività e sarà protagonista Firenze, con la terza edizione di “Musica diffusa” la rassegna di concerti gratuiti inserita nel cartellone “Autunno fiorentino” 2024 del Comune di Firenze.

La rassegna vuole portare la musica in tutti i quartieri del comune che non rientrano nel centro storico Patrimonio Mondiale dell’Unesco e da la possibilità durante i concerti di fare una donazione per offrire un pasto caldo a sostegno delle Mense Caritas.

In tutto sono nove gli appuntamenti da ottobre a novembre a ingresso libero con prenotazione. Di questi, sette sono già esauriti.

I due appuntamenti più attesi sono il concerto del 16 ottobre al Nelson Mandela Forum (Campo di Marte, Quartiere 2) con la Quinta Sinfonia di Čajkovskij, diretta dal direttore principale dell’ORT Diego Ceretta e quello del 18 ottobre a Palazzo Wanny (Quartiere 4, Via del Cavallaccio 18-24) con Le Stagioni di Vivaldi eseguite dagli archi dell’ORT guidati dal primo violino Giacomo Bianchi.

Entrambi i concerti sono previsti alle ore 21:00. Per entrambi posti ancora disponibili prenotandosi online sulla piattaforma Eventbrite oppure scrivendo una mail a teatro@orchestradellatoscana.it

Per i concerti esauriti è prevista una lista di attesa per eventuali disdette. Per essere inseriti in lista è necessario scrivere una mail a teatro@orchestradellatoscana.it, tel. 055 0681726.

Diego Ceretta ©Fondazione ORT – © Marco Borrelli

La nuova stagione dell’Orchestra della Toscana

Nel frattempo l’Orchestra della Toscana si prepara alla nuova Stagione Concertistica 2024/25 che debutta al Teatro Verdi di Firenze mercoledì 30 ottobre (ore 21:00).

Il concerto inaugurale è il primo dei cinque appuntamenti di stagione con Diego Ceretta, direttore principale: un talento oggi ventisettenne che negli ultimi mesi ha arricchito la sua esperienza professionale, già significativa, con debutti notevoli e successi eclatanti.

Il programma che Ceretta propone è incentrato su due capisaldi del repertorio sinfonico ottocentesco, pagine che intendono raffigurare in suoni soggetti letterari e scene di natura.

Si tratta dell’ouverture Egmont di Ludwig van Beethoven, ispirata dal dramma omonimo di Goethe, e la Sinfonia Scozzese di Felix Mendelssohn, che mette sul pentagramma le impressioni suscitate nel compositore dal brumoso paesaggio della Scozia.

In programma anche il Concerto per violino e orchestra di Robert Schumann, tra le pagine più enigmatiche e meno comprese della storia della musica.

Il concerto replica giovedì 31 al Verdi di Pisa nell’ambito della rassegna “I Concerti della Normale”.

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