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Leonardo: a Vinci 50 eventi per i 500 anni dalla morte del genio

Momento clou dei festeggiamenti sarà il prestito del quadro del ‘Paesaggio’ il primo disegno attribuito a Leonardo che arriverà a Vinci il 15 aprile dalle Gallerie degli Uffizi

In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo il comune di Vinci ha presentato un calendario con oltre 50 eventi per celebrare il genio toscano. Al centro della rassegna l’esposizione del quadro ‘Paesaggio’, il primo disegno a lui attribuito, preso in prestito dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Un cartellone imponente messo a punto dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di declinare il grande genio del Rinascimento in tutte le sue sfaccettature e continuare la divulgazione delle opere e delle ricerche scientifiche dell’uomo forse più poliedrico della nostra storia.

Sarà un anno che vedrà passare da Vinci i più illustri studiosi e i massimi esperti mondiali di Leonardo che lasceranno tracce indelebili nel percorso di comprensione dell’opera dell’illustre vinciano. Tra questi Paolo Galluzzi, Marzia Faietti, Pietro Cesare Marani, Maria Teresa Fiorio, Alessandro Nova, Carlo Ossola, Paola Salvi, Domenico Laurenza, Mario Scalini, Francesco Paolo Di Teodoro, che presenteranno i propri studi e ricerche.

Al professor Carlo Vecce il 13 aprile stata affidata la Lettura Vinciana, un appuntamento di grande interesse culturale e scientifico, che da quasi 60 anni documenta le tendenze fondamentali e dà voce ai protagonisti principali degli studi leonardiani. Vecce terrà la propria conferenza sul tema suggestivo di “Leonardo e il tempo”.

Il momento clou delle celebrazioni sarà il 15 aprile, ‘compleanno’ di Leonardo, quando, grazie alla collaborazione con le Gallerie degli Uffizi di Firenze, arriverà in prestito il “Paesaggio”, il primo disegno datato attribuito all’artista e scienziato. La preziosa opera, già identificata come la veduta del Valdarno Inferiore e della Valdinievole, sarà esposta presso il Museo Leonardiano fino al 15 ottobre 2019 all’interno della mostra “Leonardo da Vinci. All’origine del Genio”.

Nell’anno del cinquecentenario della sua morte, la Biblioteca Leonardiana pubblicherà, inoltre, tre nuovi volumi della propria collana “Biblioteca Leonardiana. Studi e Documenti”: “Glossario leonardiano. Nomenclatura dell’anatomia nei disegni della Collezione reale di Windsor”, ”Leonardo in Britain: collections and Historical Reception”, “La Sala grande e la Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci. La configurazione architettonica e l’apparato decorativo dalla fine del Quattrocento ad oggi”. Frutto dell’attività di ricerca a livello internazionale della Biblioteca, le pubblicazioni affrontano tematiche inedite o meno conosciute dell’opera e della produzione leonardiana.

Il Museo Leonardiano sarà presente in altre città italiane con il prestito dei tanti modelli di macchine leonardiane esposti nelle sale dell’istituto vinciano. E poi ci saranno cinque mostre sul territorio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa, in quei beni culturali legati alla figura di Leonardo. Tra le iniziative sono compresi anche i passaggi di manifestazioni nazionali come la Mille Miglia di auto storiche e il Giro d’Italia di ciclismo. E poi ci saranno concerti, spettacoli teatrali, feste popolari, tutti eventi legati tra di loro dal fil rouge leonardiano.

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