Dopo l’ultimo tragico incidente in monopattino si riapre il dibattito sulla sicurezza di questi mezzi di trasporto e di quanto siano necessarie regole più stringenti per guidarli. Proprio dalla nostra regione arrivano due importanti novità che vanno proprio in questa direzione.
Verso una legge regionale
La Giunta regionale ha infatti approvato all’unanimità una proposta di legge per l’utilizzo dei monopattini richiesta dal presidente Giani. Tra le regole previste: i monopattini elettrici potranno circolare nelle aree consentite ai velocipedi, nel rispetto delle indicazioni della segnaletica e delle limitazioni e prescrizioni impartite dagli enti proprietari della strada o dal comune; fra queste prescrizioni ci potrà essere appunto quella dell’uso del casco in tutte quelle situazioni dove per le caratteristiche dei percorsi o dell’ambiente urbano c’è il rischio di cadute o collisioni accidentali.
“Questa legge – spiega il presidente Giani – interviene su un aspetto in cui possiamo renderci in armonia con il disposto del codice della strada ovvero l’obbligo del casco per i monopattini facendo riferimento che nel codice della strada si dice che interventi di sicurezza stradale possono essere fatti dai proprietari delle strade. Quindi – aggiunge Giani – noi offriamo sulla questione del casco un riferimento per i sindaci e i presidenti delle province che nelle strade di loro proprietà possono fissarlo proprio perché lo auspica la legge regionale”. Per Giani “una legge regionale che auspica l’utilizzo del casco per motivi di sanità pubblica non pone problemi di costituzionalità. Una legge così fatta, che non obbliga automaticamente all’uso del casco, è una legge in armonia con le norme che legittimamente il legislatore ha nel codice della strada. Spero che quando la legge diventerà esecutiva dopo l’approvazione in Consiglio regionale, scatti il meccanismo dei sindaci la applichino nei rispettivi comuni con propria ordinanza. Un minuto dopo che sarà esecutiva la applicherò nelle strade regionali che entrano direttamente nei centri urbani”.
A Firenze casco obbligatorio da dicembre
Dopo l’ordinanza annullata dal Tar, il Comune di Firenze ha predisposto una nuova ordinanza sulla sicurezza stradale che prevede il casco obbligatorio per i monopattini. L’obbligo scatterà dal primo dicembre in modo da permettere alle società di sharing, attive in città, di adeguarsi dotando i monopattini dell’alloggio per il casco. A questo seguiranno, da parte del Comune, una serie di misure per agevolare la diffusione di questo fondamentale presidio per la sicurezza e promuovere ulteriormente l’utilizzo dei monopattini come mezzo di trasporto sostenibile. Tra le misure in cantiere ci sono infatti gli incentivi per l’acquisto di caschi protettivi da parte degli utenti e l’ampliamento del servizio di noleggio dei monopattini in sharing da 900 a 1200 mezzi ma solo verso quelle compagnie che avranno sui nuovi monopattini il dispositivo porta-casco.
“Abbiamo predisposto una nuova ordinanza che recepisce i rilievi della sentenza del Tar del febbraio scorso con un arco temporale adeguato a consentire a tutti di mettersi in regola – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella -. Ma vogliamo superare la sentenza del Tar non solo con regole ma anche con incentivi così da consentire all’utenza di poter utilizzare questo mezzo di trasporto in maniera il più sicura possibile. Mi auguro che presto ci sia una normativa nazionale su questo tema. A Firenze vogliamo inoltre realizzare una campagna sull’uso consapevole del monopattino, insieme alle associazioni che si occupano di sicurezza stradale, rivolta in primo luogo ai giovani, alle scuole e alle università”.