“L’obiettivo di oggi è accendere l’attenzione su due temi, uno è quello della violenza contro le donne, del lavoro dei centri antiviolenza e della possibilità di rivedere un’intesa Stato-Regioni che esclude la cooperazione dalla gestione di queste attività. L’altro aspetto è quello del lavoro”. Lo ha dichiarato Eleonora Vanni, presidente Legacoopsociali in occasione del convegno a Firenze dal titolo ‘Lavoro che include, lavoro che cura’.
“Noi siamo convinti – ha aggiunto – che legare i servizi al lavoro, all’inclusione sociale lavorativa sia un elemento fondamentale anche per le donne che subiscono violenza”.
Tra gli interventi anche quello di Emma Staine, assessora della Regione Calabria e coordinatrice della Commissione politiche sociali, pari opportunità e terzo settore della Conferenza delle Regione delle Province autonome: “Sono stati fatti notevoli passi avanti – ha dichiarato -. Sulla violenza di genere c’è ancora molto lavoro da fare, è un lavoro su un cambiamento di mentalità che riguarda anche le donne, con una maggiore consapevolezza. Tutto passa dall’indipendenza economica perché senza questa nessun individuo raggiunge un livello sufficiente di dignità”.