Le eccellenze dell’enogastronomia italiana tornano a Firenze per l’annuale appuntamento con Taste, il salone organizzato da Pitti Immagine che si svolge dal 9 all’11 marzo alla Stazione Leopolda.
Quasi 400 le aziende in mostra: una selezione delle più qualificate realtà italiane accanto ad oggetti di food & kitchen design, capi e attrezzature tecniche per la cucina. Come sempre inoltre il salone sarà accompagnato dal programma ‘off’ FuoridiTaste con una serie di eventi, tra cene, degustazioni, talk, sparsi per la città.
Pianeta Pane è il tema di questa edizione, con un viaggio alla scoperta delle specificità regionali e delle tradizioni di questo alimento antico e sempre nuovo. Per i tre giorni di Taste, al Teatro dell’Opera, Nicola Giuntini (panificatore storico di Quarrata) e Piero Capecchi animeranno uno speciale laboratorio con forno, lavorando il pane in diretta. Un’esperienza a cui parteciperanno anche altri tre panificatori, Davide Longoni di Milano, Pasquale Polito di Bologna e Matteo Piffer di Trento. Ci saranno anche incontri sul tema e laboratori per bambini.
Poi i Ring, ovvero i dibattiti sul food che quest’anno si svolgono all’interno del foyer al Teatro dell’Opera. Tra i temi un focus sul fenomeno del nuovo successo delle trattorie e ‘Il sociale nel piatto degli chef’, viaggio tra solidarietà e cultura attraverso due grandi iniziative benefiche realizzate dagli chef stellati Massimo Bottura e Massimiliano Alajmo, che saranno a Taste per raccontarle il 10 marzo alle 16.30. Il primo, con il progetto ‘Refettorio Ambrosiano per Expo Milano 2015’ – poi esportato a Londra, Parigi, e Rio de Janeiro – fonda un luogo di accoglienza e ristoro per persone in difficoltà recuperando circa 15 tonnellate di eccedenze alimentari. Il secondo, con l’evento annuale ‘Gusto per la ricerca’, riunisce eccellenze gastronomiche per raccogliere fondi destinati alla ricerca scientifica sulle neoplasie infantili e alle strutture di sussistenza rivolte all’infanzia.