In occasione del convegno “La rete del futuro. Aspi dialoga con il territorio” Autostrade per l’Italia ha fatto il punto sugli investimenti che interesseranno la Toscana e la rete autostradale su cui ogni giorno transitano oltre 300mila veicoli. L’incontro è stata l’occasione per presentare il piano di potenziamento e ammodernamento della rete toscana ma anche un momento di dialogo con gli amministratori locali e le diverse realtà politiche ed economiche del territorio.
“Il dialogo con il territorio e la condivisione delle scelte è per noi elemento imprescindibile – ha dichiarato Roberto Tomasi, AD di Autostrade per l’Italia. – Abbiamo portato in questa regione un format che intendiamo replicare in tutte le aree interessate dalla rete gestita da Autostrade per l’Italia. In Toscana stiamo portando avanti con costanza e determinazione una parte ingente del nostro piano nazionale di potenziamento e ammodernamento della rete: è proprio in questa regione che possiamo quantificare e toccare con mano il beneficio generato dagli interventi completati negli ultimi anni, sia in termini di fruibilità della rete che di esperienza di viaggio, resa migliore e più sostenibile anche grazie all’utilizzo innovativo della tecnologia”.
La nostra regione è, infatti, uno dei territori maggiormente interessati dal programma di sviluppo e ammodernamento di Autostrade per l’Italia. Gli investimenti ammontano quasi 7 miliardi di euro di cui circa 6,5 destinati alle nuove opere. Un cronoprogramma serrato che porta avanti la rigenerazione del tracciato originario delle due principali arterie della regione, ampliandole e adeguandole ai nuovi standard della mobilità, in un’ottica di decarbonizzazione e secondo i principi della sostenibilità. Un piano di potenziamento che ha riguardato 80 km di rete toscana e che in questo momento prosegue su ulteriori 49 km, in attesa che si concludano gli iter approvativi per le restanti grandi opere previste.
“Il punto fatto con Società autostrade è molto importante perché ci restituisce l’immagine di una Toscana moderna e che va avanti realizzando con impegno e nei tempi gli accordi presi – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani – Una sinergia essenziale per lo sviluppo infrastrutturale della Toscana. Penso ad esempio al nuovo tracciato con la galleria a tre corsie più lunga d’Europa fra Barberino e Calenzano, al completamento, a Osteria Nuova, nel Comune di Bagno a Ripoli, della terza corsia autostradale, ai lavori in corso per consentire di mettere un’ulteriore galleria accanto a quella esistente di San Donato. Naturalmente ci sono molte cose da fare e sono quelle su cui come Regione ci siamo impegnando con forza. Prima di tutto la terza corsia Firenze – Prato- Pistoia che passa dalla realizzazione dello svincolo di Peretola, e tutta una serie di opere complementari, connesse all’attuale percorso della terza corsia. È importante anche la contrattazione che faremo sul progetto per la terza corsia fino a San Giovanni Valdarno e oltre. Devo riconoscere grande concretezza e determinazione ad Aspi”.
Autostrada A1
Dopo l’inaugurazione della galleria a tre corsie più lunga d’Europa, vanno avanti i cantieri per la riqualifica delle carreggiate originarie della A1 tra Barberino e Firenze Nord. Durante le attività, che avranno una durata complessiva di circa 30 mesi, i cantieri opereranno con impatto limitato sulla viabilità, garantendo comunque in ogni fase due corsie in direzione Bologna.
Sempre in A1, stanno per partire i lavori di potenziamento del tratto di circa 12 km tra Firenze Sud e Incisa in direzione Sud, a completamento di quanto già aperto al traffico la scorsa estate. È inoltre in fase di approvazione il progetto per la realizzazione della terza corsia per ulteriori 18 km di lunghezza, in parte in sede e in parte in variante di tracciato, fino a Valdarno, per un valore complessivo di oltre 600 milioni di euro.
Autostrada A11
Sono previsti circa 40 mesi per portare a termine la realizzazione della terza corsia della A11 tra Firenze e Pistoia. Un intervento di circa 600 milioni di euro, per cui la cantierizzazione è già stata avviata e che in autunno entrerà nella fase intensiva del cronoprogramma.
“Stamani – ha aggiunto il sindaco Dario Nardella – abbiamo avuto un confronto molto proficuo con enti locali, Regione ed Autostrade. La buona notizia è che parte la cantierizzazione dello svincolo di Peretola, svincolo importantissimo per la città e l’area metropolitana e per l’accesso all’A11, dove nel frattempo cominceranno i lavori della terza corsia. Bene anche l’avvio dei cantieri dell’A1 da Incisa a Firenze sud. Nel corso della discussione ho poi rilanciato l’obiettivo di realizzare un ‘gemello’ del parcheggio scambiatore di Villa Costanza che sarebbe all’Osmannoro, tra Firenze nord e Scandicci, e intanto va avanti anche la progettazione dello svincolo di Scandicci. In totale, dunque abbiamo un miliardo e mezzo di interventi in via di cantierizzazione”.