Si macinano record al Golden Gala Pietro Mennea di Firenze, la tappa italiana della Diamond League. I migliori atleti del mondo (ad eccezione di Jacobs, non ancora in forma) erano tutti allo stadio Ridolfi, strapieno come sempre per questa occasione. Brillano i toscani, tra conferme e felici novità. I fiorentini Leonardo Fabbri (lancio del peso) e Larissa Iapichino (salto in lungo) hanno vinto, come il neo italiano, livornese di adozione, Andy Diaz, che fa già parlare di sé nel salto triplo con il nuovo record italiano. Il massese Samuele Ceccarelli – già campione europeo indoor dei 60 metri – arriva quinto nei 100 metri, ma segna il suo miglior tempo e si conferma tra i migliori al mondo.
Il Golden Gala di quest’anno verrà ricordato anche per il nuovo record del mondo: con 3:49.11 la keniana oro olimpico e mondiale Faith Kipyegon migliora dopo 8 anni il primato dei 1500 metri al femminile che dal 2015 apparteneva all’etiope Genzebe Dibaba (3:50.07).
Le gare dei toscani
Successo italiano a firma della fiorentina Larissa Iapichino nel salto in lungo. La giovanissima azzurra – figlia della campionessa Fiona – atterra a 6,79, la terza misura della carriera all’aperto e la quinta in assoluto. La vice-campionessa europea indoor a Istanbul fa bene anche al secondo salto (6,64) e conquista una vittoria meritata.
Vittoria anche nel lancio del peso, con Leonardo Fabbri che conquista lo stadio di casa sua. Il fiorentino centra la seconda prestazione della carriera con 21,73, batte i mostri sacri della disciplina e si prende la rivincita rispetto a due anni fa, quando ottenne la miglior misura ma perse nel turno di finale a causa del vecchio regolamento.
Nuovo record italiano nel salto triplo, grazia alla splendida gara di Andy Diaz Hernández, tesserato alla Libertas Unicusano Livorno. L’atleta di origini cubane, con 17,75, migliora il limite nazionale all’aperto di Fabrizio Donato, il suo attuale coach (17,60, Milano, 7 giugno 2000). Il saltatore nato a Cuba, in attesa di ricevere da World Athletics l’eleggibilità per gareggiare con la nazionale italiana, ha migliorato anche il personale di 17,70 (finale di Diamond League 2022 a Zurigo).
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Ovazione anche per Samuele Ceccarelli – campione d’Europa indoor dei 60 metri – che se non vince ai 100 metri (conquistati da Fred Kerley), arriva quinto con un crono che polverizza il vecchio personale sui 100 metri.
La soddisfazione della Toscana
“E’ la prima volta che tre italiani vincono contemporaneamente in un meeting della Diamond League ed è straordinario che questi tre italiani siano toscani, non importa se di nascita o di adozione sportiva, così come è straordinario che questo sia accaduto a Firenze, in Toscana”, è il commento soddisfatto del presidente della Regione Eugenio Giani. “Come Regione – aggiunge – troveremo il modo di rendere merito a queste grandi risorse sportive. La Toscana deve molto a loro”.
“Sono anche molto soddisfatto dell’organizzazione che ho visto al Ridolfi di Firenze, uno stadio che è stato concepito proprio per l’atletica leggera e che è il luogo ideale per svolgere meeting di alto livello come questo”, ha concluso il presidente Giani.
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