Cultura, turismo, economia. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro, che si è tenuto a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, tra il presidente Eugenio Giani e l’ambasciatore di Taiwan in Italia Andrea Sing-Ying Lee con l’intento è attivare collaborazioni nei tre settori e favorire investimenti in Toscana da parte di operatori taiwanesi.
All’incontro hanno partecipato anche il direttore di Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo ed il general manager del gruppo Ldc Hotels Italia Marco Casarola. Collegato in remoto il magnate taiwanese Nelson Chang, proprietario del gruppo Ldc che di recente ha acquistato a Firenze Palazzo Serristori che proprio durante l’incontro ha espresso la volontà di rafforzare la presenza del gruppo in Italia ed in Toscana, dopo gli investimenti già fatti (Villa Ortaglia, Palazzo Portinari Salviati e appunto Palazzo Serristori).
L’occasione è stata proficua per discutere di varie ipotesi di collaborazione tra Toscana e Taiwan con l’obiettivo di potenziare l’interscambio commerciale e facilitare progetti di investimento legati non soltanto al turismo di lusso ma anche ad altri settori, come sanità ed energia.
Altro punto di collaborazione sul quale il presidente Giani ha insistito è quello relativo allo scambio culturale. L’idea, ancora tutta da sviluppare, sarebbe quella di organizzare a fine 2021 un evento conclusivo nell’ambito delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante. Inoltre sono state gettate le basi per la realizzazione di altri eventi (musica, mostre, promozione turistica, collaborazioni cinematografiche) da inserire all’interno di protocollo d’intesa tra Fondazione Sistema Toscana e l’Ufficio di rappresentanza di Taipei.