Otto consorzi, tredici DOP e IGP, 299 etichette: tutti assieme a Palazzo degli Affari a Firenze per raccontare una Toscana del vino diversa, fatta di Denominazioni che arricchiscono l’offerta vinicola della Regione. Territori, dalle colline al mare, dove la vite si coltiva da secoli e dove, accanto agli storici produttori locali, nomi blasonati dell’enologia italiana portano nei calici tutta la forza e l’identità degli stessi terroir.
In degustazione le nuove annate di: Maremma Toscana, Montecucco e Montecucco Sangiovese, Cortona, Chianti Rufina, Terre di Casole, Suvereto, Val di Cornia e Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano e Vin Santo di Carmignano e IGT Toscana
“La quarta edizione della nostra Anteprima si pone l’obiettivo di dare voce a territori e vini poco conosciuti, ma che spiccano per punte di qualità sempre più alte” – spiega Francesco Mazzei alla guida dell’ Associazione L’Altra Toscana – che promuove l’evento – e presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, che fa da capofila – “Con L’Altra Toscana abbiamo intrapreso, anni fa, un percorso di valorizzazione e comunicazione delle innumerevoli diversità che ci caratterizzano, è stato fatto un grande lavoro di squadra per poter offrire agli ospiti un viaggio tra Denominazioni che nascono in territori magnifici e che hanno ancora molto da raccontare. Rappresentiamo circa il 40% dell’intera produzione toscana e raccontiamo una proposta enologica molto variegata, con tante novità che, sono sicuro, riscuoteranno grande interesse da parte dei mercati”.
Per questa edizione dell’evento sono stati pensati cinque percorsi di degustazione per chi volesse farsi guidare nella selezione dei numerosi assaggi: i Bianchi ottenuti da vitigni autoctoni e internazionali, bollicine comprese; il Sangiovese – percorso in cui sono compresi tutti i vini rossi e rosati prodotti con prevalenza del vitigno Sangiovese (minimo 85%); i blend di Sangiovese con i vini rossi e rosati prodotti con l’apporto del vitigno Sangiovese da un minimo del 10% ad un massimo dell’80% in assemblaggio con altre varietà autoctone e/o internazionali; gli internazionali con i vini rossi e rosati prodotti con varietà internazionali, sia in purezza che in blend e gli altri Autoctoni che comprende tutti i vini rossi e rosati prodotti con varietà autoctone diverse dal Sangiovese come Ciliegiolo, Alicante e Mammolo.
La regia de L’Altra Toscana è stata affidata anche quest’anno a Scaramuzzi Team, con sede a Firenze, che vanta una grande esperienza nell’organizzazione di eventi con un focus particolare nel settore del vino.
Come di consueto la Settimana delle “Anteprime di Toscana” è stata inaugurata, il 14 febbraio, da PrimAnteprima, l’evento promosso da Regione Toscana insieme alla Camera di Commercio di Firenze e organizzato da PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana