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La Toscana delle Donne, un 2025 all’insegna dell’arte e della creatività

La collaborazione con Lucca Comics&Games, il pastello a olio del pittore Elio De Luca e la panchina di Marco Lodola

Il calendario 2025 della Toscana delle donne

L’arte come messaggio di buon auspicio per il nuovo anno. La Toscana delle Donne si affida al talento di apprezzati artisti per augurare un buon 2025. Si pensi al calendario da tavolo che ha i colori, i tratti, le immagini e la fantasia delle fumettiste Alice Milani, Rita Petruccioli e La Tram.

Le tre illustratrici firmano le pagine del calendario: da gennaio a dicembre ecco le opere delle tre artiste, tra l’altro protagoniste della mostra “Esplorazioni”, curata da Lucca Comics&Games e allestita all’interno di Palazzo Strozzi Sacrati.

Il calendario da tavolo riafferma i messaggi che le tre artiste hanno lanciato durante la terza edizione della rassegna de La Toscana delle Donne, ideata da Cristina Manetti, e poi durante la mostra appena conclusa. Messaggi che sono rappresentati dalle illustratrici.

Disegni all’asta per aiutare le atlete afghane

Le opere realizzate appositamente per l’iniziativa a marzo 2025, saranno battute all’asta tramite la piattaforma Catawiki in occasione di Lucca Collezionando.

Il ricavato dell’asta sarà destinato a sostenere progetti di aiuto alle donne, in particolare le atlete della Nazionale afghana femminile di ciclismo, come ha annunciato la stessa Manetti alla serata inaugurale del Festival il 16 novembre scorso.

La Toscana delle Donne e Lucca Comics

La Toscana delle Donne – ha detto il presidente Eugenio Gianinon è solo una rassegna di eventi ma è un progetto speciale e un grande laboratorio di creatività capace di dare gambe alla battaglia dei diritti con nuovi linguaggi e nuovi modi di raccontare”.

Il presidente ha sottolineato il ruolo della collaborazione con Lucca Comics & Games che “va in questa direzione e ci accompagna in un futuro in cui i talenti delle donne siano pienamente riconosciuti. Al tempo stesso ringrazio due artisti che hanno voluto omaggiare la Toscana delle Donne con la loro arte, il loro ingegno e la loro fantasia: Elio De Luca che ha realizzato appositamente per noi “Il viaggio”, con una giovane donna che cammina in uno scenario splendido e selvaggio seguendo il suo cuore e Marco Lodola, che con la sua formidabile panchina luminosa, l’”Attesa”, ha raffigurato un canto alla speranza”.

La Toscana delle Donne e Lucca Comics&Games

Lucca Comics & Games conosce bene la forza e le potenzialità del racconto per immagini – ha sottolineato Emanuele Vietina direttore della manifestazione –, per questo abbiamo invitato tre artiste a dar vita ad un percorso espositivo di grande suggestione, per farci accompagnare dal loro sguardo nell’interpretazione delle lotte di libertà e nel viaggio verso ogni forma di parità; adesso questo racconto per immagini esce dalla dimensione espositiva e raggiunge quante più persone possibili con le pagine del calendario voluto dalla Regione, che ringraziamo per le importanti iniziative in cui ci ha coinvolti”.

Il calendario da muro 2025 de La Toscana delle Donne

Il calendario da muro di De Luca

La Toscana delle Donne si è affidata alla creatività del pittore Elio De Luca per il calendario 2025, questa volta da muro. Spicca infatti un’opera, un pastello a olio per accompagnare i dodici mesi del nuovo anno. L’artista, protagonista a settembre della mostra “La voce del silenzio” realizzata sempre in Palazzo Strozzi Sacrati, ha gentilmente donato a La Toscana delle Donne  l’opera “Il viaggio”.

È rappresentata una giovane donna, chiamata a percorrere una strada magnifica e sconosciuta, usa come bussola il suo cuore, che la conduce coraggiosa verso una sua personalissima meta.

La panchina di Marco Lodola

La panchina di Marco Lodola

Infine, in Piazza Duomo, davanti a Palazzo Strozzo Sacrati sede della presidenza della Regione Toscana, è tornata a brillare, è il caso di dirlo, la panchina di Marco Lodola realizzata dall’artista appositamente per La Toscana delle Donne: “L’attesa”.

L’ opera pop luminosa, dalle forme stilizzate e dal gusto vintage, inaugurata nell’ambito della rassegna a novembre, raffigura tre donne, un’anziana, una nel fiore dell’età e una bambina, che tra colore e luce esprimono un inno al futuro.

 

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