Continua il percorso promosso dalla Regione Toscana per i diritti e la parità di genere. Dopo la settimana di eventi, la Toscana delle Donne rinnova il suo impegno permanente a favore dei talenti delle donne. L’occasione è la Giornata mondiale dei diritti umani del prossimo sabato 10 dicembre – data della sua approvazione da parte dell’assemblea generale delle Nazioni Unite – che si incrocia con il sostegno alla battaglia delle donne iraniane.
Non un giorno di commemorazione, dunque, ma di azione, con la manifestazione di piazza che coinvolgerà la Regione, a partire dal presidente Eugenio Giani. Appuntamento alle 12.30 in piazza Duomo a Firenze, sotto il palazzo della Presidenza della Regione Toscana, insieme alle iraniane, usando le loro stesse parole: “donna, vita, libertà”.
Ad arricchire l’evento, la musica del quartetto Gynaikos della Scuola di musica di Fiesole che eseguirà il “Quartetto in sol maggiore op. 33 n.5” di J. Haydin.
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La voce delle donne iraniane sul palco della “Toscana delle donne”
Sul palco del Teatro della Pergola di Firenze, lo scorso 23 novembre, le donne iraniane hanno raccontano la lotta e la repressione che insanguinano il loro paese in occasione dell’iniziativa. “Iran, la libertà sotto il velo. Riflessioni dalla Fallaci a oggi”.
“Da 75 giorni – ha raccontato la rappresentate della comunità iraniana a Firenze – il popolo iraniano è in lotta e sta subendo una repressione sanguinosa. Oltre 500 persone sono morte e oltre 50 minori, la vittima più piccola aveva 7 anni. Tutti con una unica speranza nel cuore: libertà. Chi dona la vita per la libertà è la persona più innamorata della vita”.
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