La Wine Boat del Consorzio vino Chianti in partenza tutti i giorni dal molo del Naviglio Grande è solo la punta di diamante della partecipazione di consorzi, produttori, ristoranti, sommelier e addetti ai lavori toscani in occasione della Milano Wine Week.
La manifestazione dedicata alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino è giunta alla quinta edizione. Per l’evento di quest’anno in corso fino a domenica 16 ottobre si è scelto l’approccio immersivo. Il Consorzio vino Chianti ha optato per la proposta più d’impatto: il battello dei Chianti Lovers solca il Naviglio proponendo i suoi vini.
Cinque i formati speciali di degustazione del vino, con un focus sul Vin Santo. Da segnalare la speciale masterclass che abbina sette vini con il grande cinema: protagonisti i film girati nel Chianti. Una salda presenza quella del Consorzio vino Chianti nel Wine District di Porta Genova: uno dei cinque presenti.
Grandi soddisfazioni per la pattuglia toscana in occasione dei MWW Awards, giunti alla loro seconda edizione. Dieci le categorie in gara: stellati (3, 2 e 1 stella), fine dining, osterie e trattorie, wine bar, bistrot, ristorante d’hotel, pizzerie, etnici fusion. Per ciascuna categoria assegnati una decina di premi assegnati dalla giuria presieduta da Andrea Grignaffini e composta da esperti, critici e giornalisti di settore.
Premio Carta Vini, tutti gli stellati
Questi i vincitori del premio MWW Awards 2022. Il “Premio Carta Vini” è stato coordinato dalla fiorentina Irene Forni. Per i Tre stelle trionfo del St. Hubertus Rosa Alpina a San Cassiano. Al secondo posto dall’Enoteca Pinchiorri di Firenze che da sempre ha nella sua cantina uno dei punti di forza.
Per i Due stelle brilla al primo posto Da Caino a Montemerano di Valeria Piccini e in ottava posizione Arnolfo Ristorante: nella nuova sede di Colle Val d’Elsa la cantina è di ultima generazione e valorizza al massimo le etichette importanti.
Nei ristoranti con una Stella Michelin si classificano al quinto posto Il Palagio del Four Seasons Hotel di Firenze e il ristorante Il Pellicano di Porto Ercole. Fiorentini in evidenza anche per il Fine dining con il secondo posto dell’Enoteca Bruni dietro l’istituzione Langosteria a Milano.
Dall’Enoteca Marcucci alla Vinoteca al Chianti
Per l’Osteria trattoria è l’Enoteca Marcucci di Pietrasanta a svettare al primo posto. Toscana sugli scudi anche per i Wine bar con il primo posto dell’Enoteca Baldi di Panzano in Chianti che batte Trimani a Roma.
Per i Bistrot rispettivamente 8° e 9° posto per Mix Bistrò a Sesto Fiorentino e Caffè dell’Oro a Firenze. Bene anche per le Pizzerie con l’ottavo posto di Apogeo a Pietrasanta.
Infine per i locali Etnici-Fusion due garanzie con il quarto posto al Moi Omakase di Prato guidato da Francesco Preite e dal ristorante Serendepico di Capannori . Da segnalare il premio per le enoteche è stato assegnato alla Vinoteca al Chianti dell’Impruneta.