La storia delle sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute a quattro e sei anni all’orrore di Birkenau, è diventata un cartone animato che ha vinto il Rockie Award come miglior produzione in animazione per bambini e ragazzi al Banff World Media Festival in Canada.
Il film d’animazione “La stella di Andra e Tati” è il primo realizzato in Europa sulla Shoah ed è stato prodotto in occasione dell’80imo anniversario delle Leggi razziali in Italia, con l’obiettivo di far conoscere alle nuove generazioni gli orrori dell’Olocausto. Il cartoon è prodotto dalla società siciliana Larcadarte in collaborazione con Rai Ragazzi e Miur ed è diretto da Rosalba Vitellaro e sceneggiato da Alessandra Viola.
Le sorelle Bucci hanno iniziato a raccontare in pubblico quello che era successo a loro nei campi di sterminio solo nel 2004, sul Treno della Memoria organizzato dalla Regione Toscana, che quell’anno era diretto al campo di Maidanek, vicino a Lublino, in Polonia.
“Un premio meritatissimo – commenta la vicepresidente della Toscana, Monica Barni – abbiamo avuto la possibilità di vedere il cartone in anteprima, durante la summer school che abbiamo organizzato nell’agosto 2018, insieme alle autrici e registe e agli insegnanti che poi avrebbero portato i loro studenti ad Auschwitz, lo scorso gennaio. Un cartone davvero efficace, sia nel tratto che nelle parole, che sono poi quelle con le quali, con lucidità, le sorelle Bucci raccontano tutte le volte a ragazzi e ragazze sul treno, la loro drammatica storia. Una lucidità che fa capire loro che queste vicende storiche non devono mai più ripetersi”.
Dei 776 bambini italiani con meno di quattordici anni che furono deportati ad Auschwitz, solo 25 sono sopravvissuti. Tra questi anche Andra e Tatiana.