La scuola entra ancora di più in ospedale grazie alle tecnologie digitali e diventa parte del processo di cura, per dare ai bambini e ai ragazzi ricoverati quella continuità educativa importante non solo per la formazione, ma soprattutto per l’umore. Accade all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Qui grazie al progetto educativo dell’Andrea Bocelli Foundation – con il sostegno di Generali Italia – nasce il Digital Lab: verrà messa a disposizione la piattaforma “Abf Educational” per i docenti e gli studenti e aperto il bando per il reclutamento di un professionista delle nuove tecnologie a supporto dei professori della scuola in ospedale. Il progetto è già stato avviato nei mesi scorsi negli ospedali pediatrici di Genova, Ancona, Trieste e Napoli.
La scuola in ospedale è un ponte con “la vita prima del ricovero”, spiega Alberto Zanobini direttore del Meyer, ed è importante “poter continuare ad apprendere, anche se con tempi e modalità calibrati sulle loro esigenze. Attraverso la tecnologia, possiamo migliorare ulteriormente l’offerta formativa dedicata ai nostri ragazzi”. “Il fine è sempre unico: garantire ad ogni bambino e ragazzo la possibilità di accedere a una istruzione inclusiva e di qualità potenziando in questo caso la didattica digitale”, aggiunge Veronica Berti, vicepresidente della Andrea Bocelli Foundation
Oltre alla donazione dei tablet e dei notebook e la messa a disposizione della piattaforma “ABF Educational”, il progetto prevede il reclutamento sul territorio, la formazione e l’inserimento di un professionista esperto nell’impiego delle nuove tecnologie ai fini educativi a supportare l’integrazione delle risorse digitali e l’innovazione metodologica nell’attività di ciascun docente della scuola in ospedale.