Si terrà venerdì 1° dicembre presso le Officine Capodarno a Stia, in provincia di Arezzo, il convegno dedicato ad approfondire gli interventi di rigenerazione urbana che sono stati realizzati, sono in corso o sono stati finanzianti nei Comuni della Toscana di piccole e medie dimensioni.
Quella di venerdì sarà un’occasione di confronto, condivisione e aggiornamento sulle declinazioni toscane della rigenerazione urbana, con particolare attenzione agli interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio esistente nei Comuni meno popolosi, qui incluse le aree interne, montane, costiere e, più in generale, quella che chiamiamo “Toscana diffusa“.
L’evento infatti prende il titolo di “La rigenerazione Urbana nella Toscana diffusa” e ha l’obiettivo di discutere, con partner e stakeholder, di tutto quanto fatto o in fase di realizzazione e individuare insieme le prossime sfide per il miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini.
La Scuola di Forgiatura
Al termine del convegno è prevista la visita alla nuova Scuola di Forgiatura, edificio completamente recuperato grazie alle risorse stanziate dal bando regionale per le aree interne e convertito in un laboratorio per l’apprendimento delle arti e dei mestieri e per l’avviamento al lavoro.
L’immobile, inizialmente destinato officina dei treni della linea Arezzo-Pratovecchio Stia, grazie a questo progetto cofinanziato dalla Regione e dal Comune è stato restituito alla comunità come luogo per ospitare percorsi formativi inerenti lavorazioni artigianali, e sede per la qualificazione di futuri fabbri.
Lo spazio di oltre 2,000 mq è stato convertito e attrezzato con la strumentazione necessaria per le attività della scuola di forgiatura ma può ospitare anche eventi e manifestazioni, come la Biennale di Arte Fabbrile.
Il programma
I lavori saranno aperti dal sindaco di Pratovecchio Stia, Nicolò Caleri, insieme a Stefano Baccelli assessore regionale al governo del territorio, Serena Spinelli assessore regionale Erp e Andrea Gennaio, direttore Parco nazionale delle Foreste casentinesi. Il punto di vista dei Comuni sarà portato da Raffaella Mariani, delegata Anci Toscana a Parchi, Aree interne, Servizi ecosistemici, Acqua e sindaca di San Romano in Garfagnana. Nell’arco della mattinata sarà anche affrontato il tema delle Comunità energetiche rinnovabili con Camilla Troilo, funzione Promozione e Assistenza alla Pubblica Amministrazione del Gestore dei Servizi Energetici e l’importanza dell’efficientamento energetico degli edifici con Riccardo Marzi, vicesindaco Comune di Sansepolcro. Prima delle conclusioni si terrà la tavola rotonda “Rigenerazione e integrazione delle politiche” con Aldo Ianniello, direttore Direzione Urbanistica Regione Toscana, Stefano Ciuoffo, assessore Infrastrutture digitali, rapporti con gli enti locali e sicurezza di Regione Toscana, Leonardo Marras, assessore Attività produttive e turismo della Regione Toscana, Marco Niccolai, presidente Commissione Aree Interne del Consiglio regionale della Toscana, Tommaso Triberti, consigliere del Presidente per le Aree Interne e Montane e sindaco di Marradi, Rossano Massai, presidente ANCE Toscana e Bernardo Mennini, presidente de La Ferroviaria Italiana. La chiusura sarà affidata al presidente della Toscana Eugenio Giani. L’evento sarà moderato da Giulia Rafanelli, giornalista di intoscana.it