Cultura/

La Regione Toscana per la prima volta a TESTO la kermesse dell’editoria contemporanea

La Regione ha allestito uno spazio in cui saranno ospitati incontri dedicati ai vari progetti regionali dedicati alla promozione della lettura, alle biblioteche, alle sue iniziative editoriali e alle attività della Stamperia Braille

Testo

Anche la Regione Toscana sarà presente a TESTO [Come si diventa un libro], l’evento dedicato all’editoria contemporanea eche si terrà alla Stazione Leopolda, a Firenze, dal 28 febbraio al 2 marzo prossimi.

La Regione per la prima volta avrà un suo spazio dedicato al ricordo di Oliviero Toscani e del suo impegno a favore della Toscana delle Donne, il progetto regionale che persegue la parità di genere anche mobilitando protagonisti e protagoniste del mondo culturale.

La Regione ha allestito uno spazio in cui saranno ospitati incontri dedicati ai vari progetti regionali dedicati alla promozione della lettura, alle biblioteche, alle sue iniziative editoriali e alle attività della Stamperia Braille.

“Questa è una manifestazione – ha detto il presidente Eugenio Giani, intervenuto alla presentazione dell’evento che si è svolta al Gabinetto Viesseux – che punta su qualità e profondità dei contenuti e dei messaggi, nella città che storicamente è stata la città dell’editoria ai tempi di Firenze capitale. L’obiettivo non è inseguire il Salone di Torino ma puntare a una manifestazione di eccellenza sul piano nazionale. E iniziamo quest’anno come Regione con una prima presenza e un primo contributo con la prospettiva di crescere insieme”.

“Per la prima volta – ha spiegato la presidente della commissione Cultura del Consiglio regionale Cristina Giachi la Regione Toscana partecipa a Testo, il salone del libro che alla quarta edizione si è già affermato tra le manifestazioni più importanti nel settore. Parteciperemo con una riflessione sulle residenze artistiche in Toscana: residenze teatrali, museali, e mediterranee. In Toscana gli artisti trovano un contesto ideale e favorevole per la loro attività. L’idea è quella di promuovere un censimento di questi luoghi, e di tracciarne un profilo ideale. La Toscana parteciperà anche con un proprio stand, nel quale ospitare eventi a sostegno dell’editoria Toscana, oltre che eventi dedicati alla lettura e alla sua promozione nelle scuole presentando il progetto leggere forte. Un appuntamento da non perdere sarà infine quello con la stamperia Braille e il suo straordinario lavoro”.

Le case editrici presenti in Stazione Leopolda – con una selezione ragionata di libri e novità – saranno quest’anno 176, di cui 44 alla loro prima edizione di TESTO, oltre 210 gli ospiti che animeranno più di 200 incontri.

STARE è la dichiarazione di intenti di questa edizione, il suo manifesto – stare ad ascoltare, stare a leggere, stare a pensare –, un invito a fermarsi per contribuire con maggior consapevolezza al dibattito intorno a noi.

Nelle due navate della Stazione Leopolda, nell’allestimento curato da Alessandro Moradei, ogni editore propone una selezione di titoli, scelti dal proprio catalogo e tra le novità, organizzati su grandi tavoli e librerie.

Grazie al confronto con editor, redattori e uffici stampa e a visite guidate a cura dei librai, i lettori potranno immergersi nello spirito delle proposte come se esplorassero una grande e variegata libreria.

I più popolari su intoscana