La Regione Toscana non lascia sole le famiglie con persone che soffrono di disturbi autistici. “L’impegno della Regione per queste persone – ha spiegato il presidente della Toscana – non può essere messo in discussione. Anzi, i contributi e finanziamenti toscani destinati a questo tipo di disturbi sono tra i più alti in Italia”.
“Dopo la variazione di bilancio dei giorni scorsi, che ha già permesso di aumentare le risorse a disposizione – spiega il governatore – entro la fine di quest’anno approveremo un piano specifico sull’autismo, con relativo finanziamento. Abbiamo inoltre già deciso e firmato una circolare per continuare a garantire la continuità nella terapia Aba, su cui c’erano stati problemi, sollecitando nel frattempo una risposta a livello nazionale per avere linee guida uniformi”. “Ci siamo mossi – chiarisce – dopo le preoccupazioni manifestate proprio dalle associazioni delle famiglie di persone autistiche, dimostrando quella capacità di ascolto che da sempre contraddistingue questa Regione”.
“Inoltre, notizia anche questa degli ultimi giorni – aggiunge– , la giunta lunedì scorso ha approvato, assieme ad altri interventi strutturali di edilizia sanitaria e sociosanitaria, il finanziamento del campus dell’autismo in via del Terrafino nel comune di Empoli: uno spazio di un ettaro dove sorgeranno un centro diurno, luoghi di aggregazione e per attività sportive ed ambulatori specifici a servizio non solo dell’area della Città metropolitana ma dell’intera Toscana. La giunta regionale ha messo a disposizione quasi sei milioni e 500 mila euro per questo progetto, altri 800 mila li aggiungerà l’azienda sanitaria”.
“L’impegno della Regione Toscana per le persone autistiche è forte considerato che i contributi e i finanziamenti destinati a questo tipo di disturbi – conclude – sono tra i più alti in Italia”.