Dal 14 al 23 giugno per due weekend consecutivi, torna nel parco BussolaDomani di Lido di Camaiore “La Prima Estate”, il festival che è molto di più di un semplice festival, è una vacanza musicale all’inizio dell’estate.
A un’ora da Firenze, nel cuore della riviera della Versilia tra Viareggio e Marina di Pietrasanta, ogni sera a partire dalle 18:30, concerti di artisti e band di livello internazionale della scena indie, classic rock e dance da vivere senza stress dentro a un grandissimo parco verde a 50 metri dal mare.
Ogni giorno, parallelamente ai concerti, ci sarà la possibilità di fare sport (bici, sup, surf..), yoga sulla spiaggia, cooking show sul mare, trekking in collina, oppure ci si potrà rilassare in spiaggia in attesa dei concerti.
Il primo weekend de La Prima Estate
Ad inaugurare il primo weekend venerdì 14 giugno saranno i Jane’s Addiction, band leggendaria dell’alternative rock, riconosciuta come una delle più innovative e anticonformiste di tutti i tempi. Perry Farrell si distingue come uno dei frontmen più visionari ed enigmatici. Dio della chitarra, Dave Navarro evoca riff psichedelici ed epici allo stesso tempo. Il ritmo tribale di Stephen Perkins rimane ipnotico e paralizzante.
Prima di loro saliranno sul palco i Dinosaur Jr, altra band statunitense che ha dato un enorme contributo nelle influenze dell’alternative rock. La voce strascicata di Mascis e il suono distinto della chitarra, che richiama il rock classico degli anni ’60 e ’70 e caratterizzato da un ampio uso di feedback e distorsione, sono stati fondamentali nel movimento rock alternativo degli anni ’90.
Agli anni ’90 dei Jane’s Addiction e dei Dinosaur Jr. si affiancano gli inglesi Sleaford Mods, la band post-punk che dalla seconda metà degli Anni Zero ha ispirato un’infinità di musicisti del genere. Venerdì 14 giugno si aprirà con un rocker toscano doc, stiamo parlando del cantautore Motta che avrà l’onore di inaugurare una giornata di grande rock internazionale.
Sabato 15 giugno spazio a Kama Kama History: una serata dedicata al pioneristico club con i dj che ne hanno fatto la storia. Per l’occasione tornerà il meglio della musica house ed elettronica italiana degli anni ’90. Si alterneranno in consolle tutti i mostri sacri della musica house: da chi l’ha inventata come Frankie Knuckeles fino alle nuove generazioni come Luciano, passando per David Morales fino a Bob Sinclar prima della svolta mainstream.
Domenica 16 giugno chiude il primo weekend de La Prima Estate la band francese dei Phoenix. Nati verso la fine degli anni ’90 a Versailles, Francia, sono diventati negli anni una delle band icona dell’indie-synth- pop rock alternative music. Con successi intramontabili come la hit If I Ever Feel Better, i Phoenix si posizionano tra i gruppi che hanno accompagnato una generazione e che continuano a farlo.
Prima di loro sul palco si ballerà con i 2ManyDjs i fratelli belgi Stephen e Davide Dewaele, con il progetto che ha ridefinito la concezione moderna del Djing e l’energia dell’italiano Venerus.
Il secondo weekend de La Prima Estate
Sarà la dj di fama mondiale Peggy Gou ad aprire il secondo weekend de La Prima Estate venerdì 21 giugno. La dj sudcoreana incoronata tra le divinità dell’elettronica, sarà accompagnata sul palco dal duo olandese degli Anotr e da Todd Terje dj norvegese che con il suo approccio innovativo alla musica house ha conquistato prestigiosi palcoscenici in tutto il mondo, attingendo ai mondi più vari, dalla disco music alla techno, dal deep funk alla latin dance, e si muove tra ritmi catchy, synth onirici e atmosfere cinematografiche.
Sabato 22 giugno spazio al rock d’autore con il cantautore scozzese Paolo Nutini che porterà sul palco la sua incredibile voce insieme a delle performance intime e al contempo potentissime come è solito fare. L’artista sarà preceduto sul palco dai Black Country, New Road, la band di Cambridge che in pochi anni ha conquistato il pubblico con il suo rock sperimentale e alternativo, insieme ad un sound con inflessioni post-punk e post-rock ed un mix geniale di creatività e tecnica.
A completare una serata già straordinaria per la qualità della musica presentata, a ci sarà Michael Kiwanuka. Vincitore di Mercury Prize e Brit Award e nominato ai Grammy, Kiwanuka è uno dei nuovi protagonisti della scena musicale internazionale. Già autore di instant classics che mettono insieme il soul con il pop, l’afrobeat con il rock, chi lo ha visto dal vivo non vede l’ora di tornare a vederlo
Domenica 23 giugno La Prima Estate chiude l’edizione 2024 con un’altra serata di grande musica dal rock del passato a quello contemporaneo. Sarà protagonista l’alternative rock della band irlandese Fontaines D.C. e il pop-rock dei Kasabian, accompagnati da Shame e Wu-Lu.
I Fontaines D.C. sono tra le band più amate della scena alternative contemporanea. Con un irresistibile mix di post-punk, rock alternativo e testi carichi di intensità sono attualmente considerati una delle migliori rock band in circolazione.
I co-headliner Kasabian sono invece una band inglese nata alla fine degli anni ’90 che ha ottenuto 6 album numero uno nel Regno Unito e che ha venduto oltre 5,5 milioni di album in tutto il mondo. La serata si completa con altre due band incredibili della scena rock contemporanea: gli Shame, band post-punk che ha debuttato nel 2018 con il primo album e che con questo ha già conquistato il consenso della critica e Wu-Lu produttore, polistrumentista e cantante britannico dai toni post-punk carichi di profondità, urla da skate-park e hip hop velato all’altezza dei grandi artisti della scena contemporanea.
La Prima Estate 2024: tutti i concerti
14 giugno Jane’s Addiction, Dinosaur Jr, Sleaford Mods, Motta
15 giugno Kama Kama History
16 giugno Phoenix, 2Manydjs, Venerus
21 giugno Peggy Gou, Anotr, Todd Terje
22 giugno Paolo Nutini, Michael Kiwanuka, Black Country New Road, Swim School
23 giugno Fontaines D.C., Kasabian, Shame, Wu-Lu