Dopo il grande successo dei nove treni storici tematici realizzati nel 2019 per andare alla scoperta dell’Appennino Tosco Emiliano e lo stop imposto in primavera dall’emergenza Covid – 19, pochi giorni dopo la presentazione da parte del MIBACT dell’anno del Treno Turistico lo scorso 31 gennaio, i treni storici di Porrettana Express erano pronti per tornare a viaggiare sulla storica linea ferroviaria “Transappenninica” che collega Pistoia a Bologna. Ma le recenti disposizioni impartite dal Governo per affrontare l’emergenza sanitaria in corso, hanno imposto agli organizzatori di rimandare alla prossima primavera i quattro appuntamenti messi in programma per i mesi di novembre e dicembre.
“Rimandare alla prossima primavera questi 4 treni è stata una decisione presa di comune accordo – ha detto l’Assessore al Turismo del Comune di Pistoia Alessandro Sabella – e con grande senso di responsabilità, ma anche nell’ottica di garantire in futuro la gestione dei tanti viaggiatori nella massima sicurezza. Le belle giornate dedicate a questa iniziativa e alla scoperta del nostro territorio dovranno essere vissute dalle famiglie nella massima serenità”.
L’associazione Transapp che riunisce ad oggi 27 organizzazioni toscane ed emiliane con il fine comune di promuovere il territorio e la Ferrovia Porrettana, lavorando in stretta sinergia con Giorgio Tesi Editrice e Cooperativa Pantagruel, era riuscita nell’intento di organizzare 4 treni storici, due in novembre e due in dicembre, che oltre a dare continuità ad un progetto così importante per la Montagna, volevano rappresentare l’ideale trampolino di lancio per il programma del prossimo anno.
“Si tratta di una scelta sofferta ma inevitabile – hanno detto gli organizzatori – una decisione presa dopo mesi di lavoro e di risorse investite per pianificare la ripresa dell’attività nel rispetto delle regole. Con grande senso di responsabilità abbiamo deciso, peraltro d’accordo con i soggetti coinvolti, di rimandare questi quattro viaggi alla prossima primavera, facendoli diventare un’anteprima all’ambizioso programma che stiamo preparando per il 2021, in modo da consentire ai viaggiatori di vivere appieno questa meravigliosa esperienza di turismo slow, alla scoperta della ferrovia transappenninica e del territorio che la circonda.”