Sono stati oltre 65mila i biglietti staccati per ll’88ma Mostra Internazionale dell’Artigianato che si è tenuta alla Fortezza da Basso di Firenze dal 25 aprile al 1° maggio 2024.
Un successo dovuto all’altissima qualità della proposta di quest’anno che ha visto oltre 500 espositori provenienti da 32 paesi nel mondo che hanno portato a firenze tutte le novità dell’artigianato italiano e internazionale tra cui: Belgio, Francia, Lituania, Spagna, Turchia, Tunisia, Ecuador, Cina, Egitto, Costa d’Avorio, Giordania, India, Indonesia, Nepal, Pakistan, Perù, Siria, Singapore, Stati Uniti, Sud Africa, Thailandia, Ucraina e Vietnam.
La Regione Toscana e il Maggio Musicale Fiorentino hanno partecipato alla manifestazione con un’importante esposizione dedicata all’artigianato nel mondo del teatro. In mostra suntuosi costumi e i modellini di importanti piazze e palazzi che negli anni Trenta del Novecento erano stati “naturali” scenografie cittadine di Opere liriche.
“Chiudiamo questa edizione della mostra con soddisfazione per la grande affluenza di pubblico registrata nei sette giorni di fiera e per l’atmosfera di grande energia- e positività riscontrata fra gli espositori – ha dichiarato Lorenzo Becattini presidente di Firenze Fiera – “Le sinergie consolidate con istituzioni e associazioni ma anche quelle avviate con importanti realtà culturali, come il Salone dell’Arte e del Restauro, il Ministero della Cultura e il Maggio Musicale Fiorentino, l’ampia partecipazione ai convegni oltreché ai laboratori didattici e alle varie attività rivolte alla famiglie hanno consolidato il format di MIDA quale contenitore privilegiato per l’aggiornamento annuale dell’artigianato contemporaneo”. “Desidero ringraziare gli espositori e i nostri partner (sempre più numerosi) – ha concluso- dando appuntamento alla prossima edizione che si svolgerà dal 25 aprile al primo maggio 2025”.
La prossima edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato si svolgerà dal 25 aprile al 1° maggio 2025.
“L’artigianato è la nostra tradizione viva che quotidianamente si rinnova. Questa edizione di MIDA è stata l’occasione non solo per valorizzare la qualità del lavoro artigiano ma anche per fare il punto sull’innovazione, a partire dal digitale applicato alla capacità artigiana. Una mostra di altissima qualità, sia per i prodotti esposti che per l’allestimento” – ha commentato Serena Vavolo, Presidente di Confartigianato Imprese Firenze – “L’artigianato è la nostra tradizione viva che quotidianamente si rinnova. Questa edizione di Mida è stata l’occasione non solo per valorizzare la qualità del lavoro artigiano ma anche per fare il punto sull’innovazione, a partire dal digitale applicato alla capacità artigiana. Una mostra di altissima qualità, sia per i prodotti esposti che per l’allestimento”.
Il Salone dell’Arte e del Restauro
La Mostra Internazinale dell’Artigianato ha opsitato quest’anno anche la nona edizione del Salone dell’Arte e del Restauro che ha riunito aziende, operatori del settore e esperti provenienti dai più importanti centri di ricerca e università del mondo.
La manifestazione a cui ha partecipato anche il Ministero della Cultura è stata il trampolino di lancio per “Firenze città del restauro” ovvero un progetto voluto dalla Camera di Commercio per il rilanciare il capoluogo toscano come distretto punto di riferimento nazionale e internazionale nel settore della conservazione e del recupero dei beni culturali.
Oltre 220 aziende nell’area metropolitana fiorentina si occupano in via primaria del restauro, e se aggiungiamo anche le imprese del settore edile si arriva a 2.500 imprese con 4.000 addetti. È una filiera importante, e per valorizzarla la Camera di Commercio vuole creare una rete che dopo Firenze si estanda a tutta la regione, uno strumento in più per venire in contro alla committenza italiana e internazionale.