Tutto pronto per l’edizione numero 102 di Pitti Uomo, che dopo due anni di stop dovuto alla pandemia torna a svolgersi su quattro giorni, dal 14 al 17 giugno sempre alla Fortezza da Basso, dove 640 brand, di cui il 38% proveniente dall’estero, esporanno le loro collezioni.
Tanti gli eventi speciali e le sfilate che coinvolgeranno anche il sistema moda della Toscana, dalle aziende alle scuole.
Da Roy Roger’s a Gucci
Roy Roger’s, primo marchio di jeans italiano fondato nel 1949 da Francesco e Mario Bacci a Campi Bisenzio, festeggia i suoi 70 anni a Pitti Uomo con una cena speciale che si terrà la sera del 14 giugno nel Salone dei Cinquecento. Per l’occasione sarà presentato il mini-film realizzato dal celebre fotografo e regista statunitense Bruce Weber, proprio per celebrare i 70 anni del brand, a cui seguirà una live performance dei Planet Funk.
Anche Cuoio di Toscana sarà protagonista a Pitti, con la performance di Michele Bravi al The Place in piazza Santa Maria Novella e con la presentazione della sua prima collezione CDT. Calzature caratterizzate dall’inconfondibile suola verde che combinano eleganza, funzionalità tecnologica ed eccellenza artigianale con salute e benessere, tutto attraverso il know-how unico del consorzio da sempre attento alla sostenibilità.
Rifò, il giovane brand pratese di moda ecosostenibile e rigenerata, presenterà al salone fiorentino la sua nuova collezione in jeans, seta e cotone rigenerato, materiali etici e sostenibili. La novità dell’anno è una collezione in seta rigenerata realizzata con un filato ottenuto dalla rigenerazione dei cascami industriali di questo pregiato materiale. I capi presentati da Rifò sono, come sempre, realizzati a Prato e sostenibili perché grazie alla tradizione tessile della rigenerazione permettono di risparmiare acqua, sostanze chimiche e CO2.
Tra gli eventi speciali che animeranno Firenze in occasione del salone c’è “Le Jardin des Rêves”, presentato da TAF, negozio storico nel cuore di Firenze che dal 1954 realizza preziosa biancheria ricamata a mano. TAF presenterà una straordinaria tovaglia di lino di 4 metri per 2, frutto di 2200 ore di lavoro. La preziosa creazione, composta da 19mila metri di filo e cucita a otto mani, nasce dalla chiusura del negozio nel periodo del lockdown ed è stata l’occasione per guardarsi indietro e recuperare un antico sapere artigianale.
Infine, sempre per Pitti Uomo, il 16 giugno Gucci presenta il suo nuovo cocktail bar Giardino 25 in Piazza della Signoria: si tratta dell’ultima aggiunta al Gucci Garden, lo spazio ideato dal direttore creativo della maison Alessandro Michele.
Le scuole di moda a Pitti Uomo
Polimoda ha scelto una location d’eccezione per la sua sfilata di fine anno a Pitti Uomo. Le creazioni degli studenti andranno in scena nel Giardino Torrigiani: sarà lo spazio verde nel cuore dell’Oltrarno infatti ad ospitare l’evento speciale “Carpe Noctem”, che si terrà questa sera come anteprima del salone.
L’Istituto Modartech, la Scuola di Alta formazione di Pontedera, presenta invece a Pitti la capsule colletion realizzata per Zerosettanta Studio, storico marchio della famiglia Landi. Al termine di un progetto didattico infatti, che ha coinvolto gli studenti del terzo anno del corso di laurea in Fashion Design, i capi ideati e sviluppati dalle studentesse Erika Guarino e Carlotta Citi saranno proposti in fiera a buyer italiani e internazionali all’interno della collezione Spring Summer 2023.
Accademia Italiana infine per Pitti apre le porte della sua sede a Palazzo Temple Leader, che per tre giorni, dal 14 al 16 giugno, diventa Palazzo Temple Bar, ospitando gli studenti internazionali delle sedi di Firenze e Roma e delle altre scuole del gruppo AD Education in Italia e all’estero, per una serie di workshop progettuali guidati da aziende e partner della Scuola di alta formazione, oltre a spazi di creatività e un insolito fashion show.