Undici donne che rappresentano storie, esperienze ed eccellenze al femminile della Toscana sono state premiate oggi in Consiglio regionale nell’evento “8 marzo, la forza delle donne”.
“In Toscana vogliamo che la Giornata internazionale della donna sia tutti i giorni e non solo l’8 marzo. Per una reale parità tra uomo e donna e contro ogni forma di discriminazione e violenza. Il presupposto fondamentale è che tutte e tutti devono avere le stesse opportunità e gli stessi diritti, proprio come sancito dall’articolo 3 della nostra Costituzione”, ha detto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo in apertura della cerimonia dedicata appunto alle storie di protagonismo femminile in Toscana.
Un ricordo per le vittime di femminicidio
Mazzeo ha voluto subito ricordare “due donne vittime dell’incendio a Vicopisano. Bruna Maria Ciardelli, 90 anni, e la badante di 60 anni, originaria dell’Ucraina, Nadya Rehulych, che è morta per cercare di salvare l’anziana che accudiva. Una storia drammatica dell’8 marzo”. Il presidente ha chiesto quindi un minuto di raccoglimento in memoria delle due vittime di questo tragico incidente e dedicato anche a tutte le vittime di femminicidio e violenza, fisica o psicologica.
Mazzeo ha sottolineato che nel 2024, sono già 20 le donne vittime di omicidio, “di cui 18 uccise in ambito familiare/affettivo”. Anche la Toscana conta le sue vittime: Anna Maria Ferreira, uccisa dal suo compagno il 26 febbraio a Barga, e, il primo marzo, Brunetta Salvestrin, 85 anni, originaria di Greve, uccisa dal figlio di 59 a Firenze.
“Questa giornata, allora, la dedichiamo a tutte le donne, in ogni parte del mondo, che lottano per i propri diritti, per le proprie libertà e per le pari opportunità, perché nessuno sarà mai libero, finché ci sarà anche una sola donna privata della propria libertà” ha sottolineato Mazzeo.
Le 11 donne premiate: dallo sport alla ricerca medica
Nel corso della cerimonia, sono state premiate Albiera Antinori, imprenditrice, dal 2016 presidente della Marchesi Antinori, una delle aziende più prestigiose del vino italiano nel mondo, Cecilia Rabassi Tessieri, di Capannoli, la prima donna al mondo a diventare Maître Chocolatier, Eleonora Gallerini, presidente e fondatrice del Centro Aiuto Donna Lilith delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, nato nel 2002 e divenuto luogo di ascolto, di relazione, di aiuto per donne in difficoltà.
Premiate anche Daniela Vullo, di Scarperia e San Piero, ricercatrice del Dipartimento di Chimica di Firenze che studia la marcatura delle cellule tumorali, e Veronica Conca, 31enne livornese, specializzanda in oncologia a Pisa, vincitrice del Merit Award, prestigioso premio assegnato ai ricercatori under 40 con uno studio su pazienti affetti da tumore del colon retto metastatico.
E ancora Ilenia Garofalo, di Grosseto, che dal coma per un incidente stradale è arrivata alla rivincita a Miss Italia, dove ha ricevuto il titolo onorifico di “Miss Coraggio 2023” e Elda Ferrucci Agostini, presidente dell’azienda Asso Werke S.p.A., che nel 2011 per l’improvvisa e prematura scomparsa del figlio Nicola, all’età di 76 anni ha prenso in mano con forza e determinazione le redini dell’azienda.
Non mancano le protagoniste dello sport: Maria De Lourde Quinonez Montano, campionessa di atletica master 45, Sandy Iannella, allenatrice della formazione Primavera della US Città di Pontedera, unica donna nel calcio professionistico italiano ad allenare una squadra di uomini, e Ekaterina Antropova, pallavolista della Nazionale e della Savino del Bene Scandicci.
Premiata in collegamento video anche Sara Barsotti, vulcanologa di Carrara, che ha potuto lasciare l’Islanda, dove lavora, con il ruolo di coordinatrice della task force per la pericolosità vulcanica, all’Icelandic Meteorological Office.