Jeff Koons è uno degli artisti più significativi e conosciuti del nostro tempo. Ha lavorato con numerosi mezzi espressivi, dalla foto alla scultura alla pittura, facendo uso dei materiali più eterogenei: dagli acciai specchianti, ai gonfiabili, all’arte topiaria. Attivo dalla fine degli anni 70, Koons ha sviluppato una poetica che affonda le radici nella Pop Art americana e nel readymade, centrando l’attenzione sulla permanenza delle immagini nel loro passaggio attraverso il tempo, combinando il riferimento storico dell’arte con le immagini e gli oggetti vernacolari, dai prodotti suburbani comuni e dai mass media, ai simboli della sessualità e della trascendenza.
L’artista sarà premiato con il titolo di ‘Accademico d’onore’ il 16 aprile alle ore 17 in occasione delle celebrazioni per i 250 anni della fondazione dell’Accademia.
La nomina ad accademico d’onore di Jeff Koons, spiega una nota dell’Accademia, si inserisce in un percorso intrapreso dal direttore Luciano Massari e dal presidente Antonio Passa che mira a riportare sulla scena internazionale i titoli onorifici dell’antica istituzione carrarese, che sin dai suoi esordi ha visto tra i professori onorari Flaxman e Canova. Lo scorso anno fu Maurizio Cattelan protagonista di una giornata storica, e quest’anno Jeff Koons sarà il primo di una serie che proseguirà in occasione delle celebrazioni dei 250 anni.