Attesa e molta curiosità per il debutto assoluto italiano al Maggio Musicale Fiorentino (8 settembre 2020, ore 20) del giovane e già affermato direttore finlandese Klaus Mäkelä, direttore stabile della Swedish Radio Symphony Orchestra, direttore principale della Filarmonica di Oslo, e appena nominato alla guida dell’Orchestre de Paris a partire dal 2022. L’agenda del direttore prevede già, oltre al Maggio Fiorentino, impegni con la Gewandhausorkester, la Boston Symphony, Concertgebouworkest, London Philharmonic Orchestra, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin e la SWR Symphonieorchester di Stoccarda.
Un talento scoperto durante il lockdown
Alexander Pereira lo ha “scoperto” durante la quarantena, nei giorni in cui aveva potuto avere più tempo libero per dedicarsi all’ascolto di musica e artisti; il sovrintendente lo ha notato e apprezzato grazie ai numerosi video on-line che vedono dirigere con competenza e bravura.
“In quel periodo, a casa, ho avuto la possibilità di ascoltare on-line parecchi giovani artisti che altrimenti mi sarebbero stati ignoti e di osservare l’attività di altre orchestre” ha detto Pereira. “La mia scoperta più sensazionale è Klaus Mäkelä, finlandese giovanissimo, di ventiquattro anni appena, nominato come futuro direttore musicale dell’Orchestre de Paris. Quando mi ci sono imbattuto, sapevo poco di lui. Mi ha molto impressionato e ho cercato quello che potevo che lo riguardasse: ciascuna sua registrazione che ho trovato l’ho ascoltata, meditandola nei dettagli, cosa che non avrei potuto fare in condizioni normali. Questo artista possiede un talento fenomenale e per questo ho deciso di invitarlo il prima possibile a Firenze”. E così è stato: Pereira ha deciso di offrirgli un concerto, quindi di farlo debuttare nel nostro Paese alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Il debutto con Mahler
Klaus Mäkelä ha accettato con entusiasmo. “Non vedo l’ora di venire a Firenze la prossima settimana” ha dichiarato il giovane telento. “Ringrazio Alexander Pereira per avermi invitato. Il concerto di martedì non sarà solo il mio primo impegno come direttore con i meravigliosi musicisti dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, ma anche il mio primo impegno come direttore in Italia. Per l’occasione presenterò Tapiola di Jean Sibelius che eseguiremo prima di una delle mie altre composizioni preferite, la Sinfonia n. 1. di Mahler. Per me questa sinfonia è una celebrazione del suonare insieme e durante questi strani mesi, fare musica insieme si è dimostrata una delle dichiarazioni alla vita più forti che mai”.
La stampa estera
Su di lui i commenti della critica internazionale sono unanimi e positivi, da Le Figaro (“Dobbiamo perdere l’abitudine di pensare a Klaus Mäkelä come un giovane direttore, lui ha tutte le caratteristiche di un grande e le sue scelte sono di una rara maturità”) alla rivista specializzata Scherzo: “Impressionante è la maturità di Mäkelä, direttore d’orchestra dalle idee chiare e dai modi gentili, gesti eleganti e sobri, ma allo stesso tempo chiari ed eloquenti, che evita ruvidezze e prominenze sul podio. Per lui, la musica e i musicisti vengono prima di tutto”.