Sono appassionati di tecnologie innovative, dalla robotica alla meccanica, dalla realtà virtuale al 3D, e grazie ai corsi ITS della Fondazione Prime di Firenze hanno la possibilità di trasformare la loro passione in un lavoro, acquisendo competenze tecniche molto specifiche e ricercate dalle aziende del territorio.
Sono i ragazzi e le ragazze protagonisti della sedicesima puntata di “Accènti Intoscana”, il format video di Fondazione Sistema Toscana che racconta le esperienze nate grazie alle opportunità del progetto regionale per le nuove generazioni.
Percorsi ITS per formare tecnici specializzati
La Regione Toscana infatti, nell’ambito di Giovanisì, promuove i percorsi ITS rivolti a giovani fino ai 35 anni, di durata biennale o triennale, progettati per formare tecnici altamente specializzati in settori strategici della produzione toscana, dalla moda alla meccanica, dalla nautica all’agroalimentare, dall’ICT alle tecnologie per la vita. Il cofinanziamento regionale prevede la copertura parziale della quota del corso, la restante parte è a carico del giovane.
Gli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy) sono scuole ad alta specializzazione tecnologica, capaci di integrare al meglio la scuola, la formazione, l’università e il mondo del lavoro: rappresentano una formazione terziaria alternativa a quella universitaria e vantano a un elevato tasso di occupabilità a fine percorso. Dal 2016 ad oggi sono stati coinvolti nei corsi ITS oltre 2900 giovani. Le graduatorie dei corsi ITS per l’anno formativo 2023/2024 sono state pubblicate e sono già attivi alcuni corsi.
un percorso di due anni per realizzarsi
“Abbiamo visto ragazze e ragazzi felici di fare questo percorso perché rispecchia la loro passione e il loro talento – spiega Bernard Dika, consigliere per l’Innovazione e le politiche giovanili del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – ne abbiamo visti altri che magari non hanno fatto la scuola professionale o tecnica ma il liceo eppure hanno realizzato il loro sogno e sono bravissimi come gli altri. Se avete questa passione di diventare tecnici specializzati nell’ambito dell’industria fate l’ITS Prime perché permette alla nostra regione di mantenere queste grandi aziende in Toscana e ai giovani di fare questo percorso di due anni di realizzarsi e rendersi indipendenti dalle loro famiglie.”
Al lavoro nel laboratorio della Fondazione Prime
Il viaggio di“Accènti Intoscana” è partito dal laboratorio della Fondazione Prime, dove Matilde e Alessandro studiano per diventare “Tecnico superiore per la progettazione e il collaudo di macchine e impianti industriali”.
Alessandro dopo il diploma all’Istituto Tecnico Meucci di Firenze si era iscritto a Ingegneria, sempre a Firenze, ma dopo un anno ha deciso di cambiare rotta, cercando un percorso formativo più concreto. “Cercavo qualcosa di più dinamico e mi colpirono gli argomenti di questo corso e le sue partnership con grandi gruppi come Leonardo o Pignone” spiega Alessandro.
Matilde viene da Livorno a Firenze tutti i giorni per frequentare il corso della Fondazione Prime e inseguire la passione che ha sempre avuto per il settore della meccanica. “Avendo frequentato anche io l’università mi piace avere la possibilità di fare più laboratori – racconta Matilde – questi corsi sono un’ottima opportunità per avere quel titolo in più che può aiutare nel mondo del lavoro.”
Tra i loro insegnanti c’è un ex alunno dei corsi ITS. Cosimo, che oggi ha 30 anni, nel 2017 ha seguito il corso “SMART” della Fondazione Prime: subito dopo è stato assunto come tecnico di laboratorio e da qualche mese ha iniziato a fare docenza, soprattutto in robotica, stampa 3D, automazione, meccanica e realtà aumentata e virtuale.
Dal tirocinio all’assunzione con i corsi ITS
Il tirocinio in azienda è una parte fondamentale dei corsi ITS e spesso è la porta d’ingresso immediata per il mondo del lavoro. Come è successo alla Baker Hughes – Nuovo Pignone: qui abbiamo incontrato Caterina, che sta svolgendo il suo stage, e Alessandro, che in seguito al tirocinio è stato assunto.
“Lavoravo a Sorrento in un ufficio di contabilità ma non mi entusiasma, ho scoperto i corsi della Fondazione Prime e ho deciso di cambiare la mia vita – racconta Alessandro – ho avuto la fortuna di entrare in azienda nel ruolo per cui avevo astudiato quindi sono molto contento.” Alessandro infatti, che ha seguito il corso “ADDITIVE19” diventando Tecnico Superiore per la progettazione meccanica e la produzione additiva oggi, all’interno della Baker Hughes è un tecnico di laboratorio e si occupa anche di progettazione.
Caterina invece è al secondo anno del corso “AUTOMA21” per diventare Tecnico Superiore per la gestione dei sistemi meccatronici e l’automazione della produzione industriale e sta svolgendo il suo tirocinio alla Baker Hughes. “Sono venuta a conoscenza di questo corso grazie alla Regione Toscana e ho scoperto che trattava argomenti che mi piacciono tanto, come la tecnologia e l’automazione – spiega Caterina – mi trovo molto bene qui e sto davvero imparando molto.”
Il viaggio di “Accènti Intoscana” si è concluso all’azienda Leonardo. Qui Giulia, al secondo anno del corso “INNOVA21” sta svolgendo il suo stage all’interno dell’ufficio tecnico del reparto di ingegneria industriale, dove si occupa di progettare e disegnare strumentazione meccanica. “Il mio compito principale è analizzare i bisogni del reparto della produzione e cercare di perogettare e costruire attrezzature meccaniche di supporto – spiega Giulia – ho scelto il corso ITS perché offriva proprio la versalità che cercavo, l’ITS premia molto la creatività, l’innovazione e cerca di sviluppare nei ragazzi uno spirito critico e intuitivo.”
Anche Federico, ex alunno del corso ITS “AUTOMA2”, ha svolto un tirocinio alla Leonardo e poi è stato assunto a tempo indeterminato: oggi lavora qui da quasi due anni e si occupa di montaggio e collaudo nel reparto di elettro-ottica.