Torna Italia Film Fedic, la storica Mostra del Cinema di Montecatini. Quest’anno si svolge dal 21 al 25 giugno e taglia il traguardo della 73^ edizione. L’evento è organizzato dalla Fedic – Federazione Italiana Cineclub, una delle nove Associazioni di Cultura Cinematografica riconosciute dal Ministero dei Beni Artistici e Culturali. Quest’anno due premi alla carriera a Renato Carpentieri e Giorgio Colangeli. Madrina del festival l’attrice Milena Vukotic.
Sotto la guida della direzione artistica composta da Gianluca Castellini e Paolo Micalizzi, con il presidente Lorenzo Caravello, il festival presenta tre sezioni competitive. La sezione Fedic Short ospita opere di autori appartenenti a qualsiasi genere della Fedic. Fedic Scuola offre la possibilità alle scuole di ogni ordine e grado del territorio italiano di presentare le proprie opere.
Infine, Fedic REFF mette in luce film segnalati dai Festival Fedic e ospita quattro film internazionali da Libano, Francia, Turchia e Inghilterra. I vincitori di ogni sezione avranno l’onore di ricevere l’Airone Fedic.
I premi alla carriera
Sono due i premi alla carriera per gli attori Renato Carpentieri e Giorgio Colangeli. Renato Carpentieri: attore e regista teatrale, premiato nel 2018 con il David di Donatello come miglior attore protagonista del film “La tenerezza” di Gianni Amelio, regista con il quale aveva esordito nel 1990 con “Porte aperte”.
Ha lavorato poi con altri grandi registi, tra cui Daniele Luchetti, i fratelli Taviani, Nanni Moretti, Paolo Sorrentino, Gabriele Salvatores e Mario Martone. Di recente lo si è visto nel film “La stranezza” di Roberto Andò. L’Airone Fedic gli viene attribuito “per la capacità di interpretare personaggi con una forte espressività visiva e carismatica presenza”.
L’altro premio è stato conferito a Giorgio Colangeli, celebre attore teatrale, televisivo e cinematografico. Ha iniziato nel 1995 rivestendo un ruolo nel film “Pasolini, delitto italiano” di Marco Tullio Giordana. Ha recitato, tra gli altri, in film di Ettore Scola, Daniele Vicari, Paolo Sorrentino, Silvio Muccino, Sergio Rubini, Daniele Luchetti, Paolo Genovese, Rocco Papaleo, Gianni Di Gregorio e Gianni Basso per il cui “Mindemic” è stato candidato nel 2022 al Ciak d’oro come miglior attore protagonista.
Gli altri premi Fedic
L’Airone Fedic va all’attrice esordiente Elisabetta Mazzullo. La giovane interprete ha brillato nel film “Le otto montagne” di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, interpretando il ruolo di Lara, la ragazza contesa dai due protagonisti interpretati da Luca Marinelli e Alessandro Borghi.
Il premio “Regista del futuro” è conferito al giovane autore trentino Federico Demattè. Il suo lavoro “Inchei” (2021) ha conquistato la direzione artistica grazie alla sua eccellenza come miglior cortometraggio e miglior regia alla SIC – Settimana Internazionale della Critica nel contesto del Festival del Cinema di Venezia 2021. Il premio, attribuito dalla Fedic, riconosce la sua maturità stilistica e l’utilizzo delle riprese in linea con il miglior cinema realistico.
Le Vacanze romane di Audrey
Saranno due le mostre in programma per il Festival Fedic, inaugurate giovedì 22 giugno alle ore 18 presso il Palazzo del Turismo di Montecatini Terme. La prima, curata da Gianluca Castellini, sarà dedicata all’attrice Audrey Hepburn, protagonista del film “Vacanze Romane” (1953) di William Wyler insieme a Gregory Peck.
Sono passati 30 anni dal giorno della scomparsa di Audrey Hepburn – il 20 gennaio 1993 – e ne sono trascorsi 70 dal film “Vacanze Romane” che nel 1953 la portò all’Oscar per la migliore interpretazione e la consacrò a livello internazionale. L’attrice soggiornò a Montecatini subito dopo aver vinto l’Oscar.
L’altra mostra racconta, invece, la storia del Concorso Nazionale Fedic di Montecatini, attraverso i manifesti rappresentativi dei 35 anni (1977 – 2011), curata da Maddalena Beltramo, Paolo Micalizzi e Vivian Tullio.
Tra gli eventi collaterali la presentazione del libro “Valentina Cortese, un breve secolo (1923-2023)” di Alfredo Baldi, il quale presenta anche i provini del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, realizzati tra il 1950 e il 1983, di Sofia Scicolone (Loren) (non ammessa), Domenico Modugno, Claudia Cardinale, Raffaella Pelloni (Carrà), Marina Malfatti, Francesca Draghetti (non ammessa), Massimiliano Pazzaglia (non ammesso).