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Istituzioni: una targa per gli ottant’anni di Coldiretti Toscana

Il Consiglio regionale ha premiato l’associazione per il lavoro svolto a favore degli agricoltori e dei valori del mondo agricolo italiano

La targa per gli 80 anni di Coldiretti Toscana

Il Consiglio regionale ha premiato Coldiretti Toscana per gli 80 anni d’attività. L’associazione che nella regione conta 25mila soci e 54 sedi operative è stata fondata il 30 ottobre del 1944 da parte di Paolo Bonomi giovane partigiano cattolico proveniente da una famiglia contadina.

In una sala Gonfalone gremita il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo ha consegnato una targa nelle mani della presidente Letizia Cesani, con loro il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani e i membri dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale Stefano ScaramelliMarco CasucciFederica Fratoni e Diego Petrucci.

Il riconoscimento si legge nella motivazione è stato attribuito a Coldiretti ‘nei suoi 80 anni di attività per il lavoro svolto a favore degli agricoltori e dei valori del mondo agricolo italiano’.

Coldiretti è da sempre attenta al territorio e sostiene un modello di sviluppo che pone al centro l’agricoltura – ha esordito il presidente Antonio Mazzeo -. In questi anni abbiamo provato a dare grande attenzione al mondo dell’agricoltura. La Toscana è terra di arte, cultura e bellezza ma anche di buon cibo, di tipicità gastronomiche e di prodotti della terra. Una Regione che ha nella tradizione agricola una ricchezza e che prova ad innovarsi anche in questo settore”.

Il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani ha voluto evidenziare come “questo importante riconoscimento premi l’impegno quotidiano di un’associazione che sostiene le istanze del mondo agricolo che ha recuperato il ruolo di imprese primaria. L’agricoltura è un fattore fondamentale di sviluppo per il Paese e in particolare per una terra la Toscana sempre all’avanguardia e che può vantare la maggiore superficie coltivata in Italia dedicata al biologico”.

Oggi – ha concluso il presidente GianiColdiretti è protagonista di una fase in cui sempre più l’alimentazione e il cibo portano l’agricoltura a essere centrale anche sul piano valoriale. Basti pensare alla battaglia combattuta insieme contro l’uso della carne sintetica. Si tratta di un’associazione che ha saputo sempre rappresentare in modo capillare il territorio e che recentemente ha dato il suo contributo per la costituzione dei consorzi di bonifica”.

La presidente di Coldiretti toscana Letizia Cesani che ha ricevuto il premio accompagnata dal direttore regionale Angelo Corsetti ha parlato di un “bel traguardo” raggiunto in tanti anni vissuti intensamente. “Le vostre – ha aggiunto – sono parole che ci riempiono di orgoglio. Ci siamo distinti per il nostro attivismo fin dalla fondazione diventando il motore di tante battaglie per i lavoratori dei campi che non avevano voce, contribuendo in modo fondamentale alla redistribuzione della ricchezza. Coldiretti ha contributo anche allo sviluppo economico sociale e democratico dell’Italia come forza amica del Paese”.

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