L’Italia ha trionfato al contest europeo Aria Awards 2024 che premia le migliori buone pratiche di Politica Agricola Comune (PAC). Il progetto “Iris profumo di Toscana” realizzato dalla cooperativa Toscana Giaggiolo di Castelfranco Pian di Scò ha conquistato il podio nella categoria “Smart & Competitive Agriculture all’Agricultural and Rural Inspiration Awards 2024”.
Toscana Giaggiolo ha realizzato la prima distilleria italiana per estrarre il burro di giaggiolo, un’occasione per rafforzare la filiera locale senza più dipendere dai distillatori di altri paesi europei
La Cooperativa è nata negli anni Settanta e da lì in poi si è attestata come la principale esportatrice di rizoma lavorato ed essiccato. Materia prima che prendeva la via di Grasse in Francia, centro storicamente noto per la produzione di profumi. Poi la svolta perché Toscana Giaggiolo ha messo a punto, con il co-finanziamento del Programma di sviluppo rurale Feasr, la prima distilleria italiana per estrarre il burro di giaggiolo, un’occasione per rafforzare la filiera locale senza più dipendere dai distillatori di altri paesi europei, portando anche benefici economici e ambientali. Un’innovazione che è valsa il traguardo al premio europeo ARIA.
Parte centrale della candidatura che ha spinto la giuria internazionale all’assegnazione dell’ambito riconoscimento è stato il video realizzato per la Regione Toscana da Intoscana.it, testata giornalistica di Fondazione Sistema Toscana diretta da Davide De Crescenzo. La puntata – Storie di moderni contadini. Rossella Rabatti: “Distillare l’iris in Toscana? Un sogno realizzato” – fa parte del format Storie di moderni contadini, progetto editoriale curato e a firma di Simona Bellocci.
Palumbo, FST: Orgogliosi di questo premio che è un riconoscimento a tutta la Toscana, attenta alla tutela delle tradizioni con un’attenzione particolare all’innovazione e al mondo femminile
“La nostra Fondazione è da sempre è impegnata al fianco della Regione nella promozione delle eccellenze agroalimentari attraverso i nostri siti e i social, da intoscana.it a Visittuscany.com, ma anche nella comunicazione dei grandi eventi regionali come BuyWine, PrimAnteprima, Buyfood e la Selezione degli Oli – commenta il direttore di Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo. Siamo orgogliosi di questo premio che è un riconoscimento a tutta la Toscana, attenta alla tutela delle tradizioni, alla sua storia millenaria ma proiettata verso il futuro, con un’attenzione particolare all’innovazione e al mondo femminile“.
Nella puntata si racconta come l’iris sia diventato occasione di crescita economica del territorio grazie alla sua attrattività ed alla duttilità di impiego, dalle esperienze turistiche legate alla fioritura fino all’utilizzo nella liquoristica anche se – la vera svolta – è arrivata proprio con la creazione del distillatore che ha consentito alla cooperativa guidata dalla presidente Rossella Rabatti di estrarre in autonomia il burro di giaggiolo utilizzato dai più importanti brand al mondo di fragranze e cosmesi.
Un progetto che testimonia come si possano tenere uniti tradizione, innovazione e capacità di immaginare il futuro mettendo al centro il lavoro, i giovani, le donne e il rispetto del territorio e dell’ambiente.
De Crescenzo: Una produzione che ha l’obiettivo di raccontare il mondo dell’agroalimentare mettendo al centro persone, prodotti e territori
“Il format “Storie di moderni contadini” è molto seguito sul nostro portale, sui social ed è messo in onda anche in alcune televisioni – chiosa il direttore di intoscana.it. Davide De Crescenzo. Una produzione che ha l’obiettivo di raccontare il mondo dell’agroalimentare mettendo al centro persone, prodotti e territori. Anche il video dedicato all’iris è coerente a questi principi narrativi”.