Saranno 46 le piazze della Toscana dove sarà possibile incontrare i volontari e le volontarie delle associazioni di protezione civile che partecipano a Io Non Rischio. Questa edizione si svolgerà domenica 24 ottobre, sia in modalità fisica ovvero in presenza in tante piazze della nostra regione che digitale, sui social network dedicati alla campagna.
Io Non Rischio è un momento importante per il volontariato che per il cittadino, perché ognuno di noi può capire quali sono i rischi presenti nei nostri territori e cosa possiamo fare per prevenirli. Tutto questo ci sarà spiegato dai volontari che sono cittadini come noi, ma che hanno seguito in percorso di formazione per prepararsi a questo momento e alla campagna Io Non Rischio. Campagna che oltre a diffondere le buone pratiche di protezione civile mira anche a rafforzare i rapporti tra tutti gli “attori” del Sistema.
L’invito per tutti è quello di scendere in piazza, andare ai gazebo gialli di Io Non Rischio e informarsi, dialogo con i volontari presenti in piazza o sui social network. “È importante essere informati – ha sottolineato l’assessora alla protezione civile, Monia Monni in merito a Io Non Rischio – il sistema di protezione civile serve anche alla prevenzione, non soltanto all’intervento dopo l’emergenza e, sapere come ci si deve comportare quando si verificano eventi estremi è fondamentale per la propria incolumità e quella degli altri. Per questo il coinvolgimento dei cittadini è fondamentale”.
“E’ una manifestazione di cui viviamo i 10 anni– spiega il presidente Eugenio Giani – allora la sensibilizzazione era concentrata molto sulla prevenzione del rischio sismico, col tempo è diventata una manifestazione simbolo per tutto ciò che significa il sistema di protezione civile. A livello nazionale e locale il 24 ottobre sarà il giorno della protezione civile. La Protezione civile è un pilastro fondamentale di un’organizzazione che in tutta Italia si fonda sul coordinamento di tutti coloro che nei momenti di calamità possono esserci e possono agire; mi riferisco a tutte quelle associazioni che a più livelli riescono essere attive e presenti, e che con professionalità riescono a prendere decisioni nelle emergenze. Noi come Toscana abbiamo una lunga storia“.
In Toscana per questa undicesima edizione di Io Non Rischio, ci saranno 46 piazze, di cui 30 in formato digitale e ben 16 in presenza. Qui oltre 600 volontari formati saranno disponibili per illustrarvi la campagna e l’importanza della prevenzione.
Queste le piazze della Toscana
Piazze fisiche
Firenze, Greve in Chianti, Marradi, Grosseto, Livorno, Castelnuovo di Garfagnana, Seravezza, Pisa, Pontedera, San Miniato, Montemurlo, Pistoia, San Marcello Piteglio, Murlo, Siena, Sovicille
Piazze digitali
Castel Focognano, Castelfiorentino, Monte San Savino, Pratovecchio Stia, Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Empoli, Fiesole, Palazzuolo sul Senio, Pontedera, Scandicci, Capoliveri, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Lucca, Pietrasanta, Porcari, Carrara, Calcinaia, Casciana Terme Lari, Guardistallo, Vecchiano, Vicopisano, Prato, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Castagneto Carducci
