Più volte, negli ultimi anni, i social network si sono dimostrati strumenti di comunicazione fondamentali per diffondere messaggi e aggiornamenti in tempo reale durante una emergenza. In occasione del terremoto del Centro Italia, dell’alluvione di Livorno ma anche della pandemia che stiamo vivendo, i social sono riusciti a colmare il nostro bisogno di continue informazioni sulla situazione in corso. La prevenzione e tutti i messaggi su cosa fare prima di un evento critico o in occasione di un’allerta meteo, hanno fatto più fatica a trovare spazio e interesse su questi canali. Grazie all’edizione digitale di Io Non Rischio, campagna nazionale dedicata alle buone pratiche di protezione civile, possiamo dire che questo limite è stato superato. Per tutta la giornata di domenica 11 ottobre i social network come Facebook, Twitter e Instagram sono stati arricchiti dai contenuti realizzati dalle associazioni di volontariato e dalle istituzioni che hanno aderito a questa campagna dedicata alla prevenzione.
Qui abbiamo provato a raccogliere alcuni dei messaggi e dei contenuti più creativi e originali realizzati dalle associazioni toscane per Io Non Rischio (si tratta solo di una piccola selezione rispetto ai tantissimi prodotti realizzati). L’impegno da parte di tutti è stato elevatissimo e ha superato le aspettative di tutti.
La piazza virtuale di Monteroni d’Arbia è stata aperta presentando il manifesto della campagna. Questo è stato realizzato da Margherita, Irene e Francesco, tre studenti del Liceo artistico Duccio di Buoninsegna di Siena. Un’opera eccezionale che incarna e rappresenta nel migliore dei modi gli obiettivi della campagna Io Non Rischio e i valori di questa edizione resiliente.
Questa edizione è stata poi caratterizzata da una comunicazione inclusiva, tantissime associazioni hanno realizzato dei video sottotitolati o hanno collaborato con interpreti LIS per fare in modo che questi messaggi dedicati alla prevenzione arrivassero a tutti. Come Elisa, volontaria della Pubblica Assistenza Croce Verde di Portoferraio che ha realizzato tantissimi video in LIS per presentare la campagna Io Non Rischio e cosa fare in caso di alluvione.
Le associazioni hanno pensato anche ai bambini con messaggi dedicati a loro, qui vi condividiamo la rivisitazione di una fiaba che diventa il mezzo perfetto per parlare di rischio alluvione.
E perchè non pensare ad una edizione speciale del noto gioco a premi televisivo “Reazione a Catena”? L’obiettivo? Dare, anche in questo caso, dei semplici consigli su cosa fare in caso di rischio alluvione.
I testimonial toscani per la campagna Io Non Rischio sono stati tantissimi: Gianna Nannini, Andrea Agresti, Lavinia Biancalani, influencer e moglie di Andro dei Negramaro, Alice Volpi, campionessa mondiale di fioretto e portacolori delle Fiamme Oro e Agnese Pini, giornalista e direttrice de La Nazione. Nella giornata di domenica si è aggiunto anche Jonathan Canini, che con il suo stile, ha dato alcuni consigli.