Una giovane promessa fiorentina brilla nella Savino Del Bene Volley. Linda Magnani, libero classe 2007, ha fatto il suo debutto nella massima competizione europea, la Champions League, a soli 17 anni, nella partita contro lo C.S.O. Voluntari 2005 vinta dalla Savino con un netto 3-0. Un traguardo che è frutto di sacrificio, talento e una grande passione per la pallavolo.
Linda è cresciuta nelle giovanili della Savino Del Bene Volley, squadra con cui gioca dal 2020. Dopo aver scalato le categorie giovanili e aver esordito in Serie B2 nella stagione passata, a poche gare dall’inizio è arrivata la convocazione per una gara del massimo campionato italiano contro Perugia per poi debuttare in Champions League.
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Le emozioni del debutto
“È stata un’enorme opportunità“, racconta Linda. “Allenarmi con una squadra del genere e poi entrare in campo in una partita di Champions League è stata un’emozione grandissima. Ho sempre sognato questo fin da bambina, ma sicuramente non mi aspettavo di vivere un’esperienza così importante a 17 anni. Voglio ringraziare lo staff e soprattutto l’allenatore per questa opportunità“.
Orgoglio fiorentino
Nata e cresciuta a Firenze, Linda sente forte il legame con la sua terra: “Giocare per una squadra toscana come la Savino Del Bene mi rende molto orgogliosa. Sono qui da quando avevo 13 anni e sto crescendo con loro. I tifosi mi hanno sempre supportata, anche nel giovanile, e il loro calore durante il debutto in Champions è stato davvero speciale“.
Allenarsi con le grandi del volley
Condividere il campo e gli allenamenti con campionesse di livello mondiale come la capitana Britt Herbots e la medaglia d’oro olimpica Ekaterina Antropova è per Linda un’occasione di crescita unica: “Allenarsi con loro è un’opportunità straordinaria. Cerco di apprendere qualcosa da ognuna, sia a livello tecnico che di approccio alla gara. Un consiglio che mi è rimasto impresso? Mi hanno detto di parlare sempre, di farmi sentire in campo. È fondamentale per il ruolo di libero“.
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L’equilibrio tra studio e sport
Nonostante gli impegni sportivi, Linda non trascura lo studio, affrontando con determinazione il doppio ruolo di atleta e studentessa. “Non è semplice, richiede tanto sacrificio. Il tempo libero lo dedico allo studio, anche se significa tralasciare la vita privata e gli amici. In trasferta, studio tra un allenamento e l’altro o durante i viaggi. Il supporto dei miei genitori è fondamentale: mi sono sempre vicini e mi aiutano moltissimo“.
Guardando al futuro
Con umiltà e determinazione, Linda guarda avanti: “Il mio obiettivo principale è migliorare. Ho ancora tanto da imparare e sono sicura che questa esperienza mi aiuterà molto“. Per quanto riguarda i modelli a cui ispirarsi, Linda si affida a chi ha vicino: “Allenarmi con Brenda e Beatrice (Castillo e Parrocchiale ndr), che sono due dei liberi più forti del campionato, è una grande opportunità. Cerco di fare tesoro dei loro consigli per crescere“.
Infine, un pensiero per le compagne di squadra: “Voglio ringraziare le ragazze che mi hanno accolto da subito e mi hanno fatto sentire parte del gruppo. Non mi hanno mai fatto pesare il fatto di essere più giovane, mi hanno sempre supportata e inclusa“.