La fibra per navigare veloce su internet arriva anche all’Isola d’Elba, a Marciana. Open Fiber ha realizzato. con il contributo della Regione, una infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale nelle cosiddette “aree bianche”, quelle in cui non è presente un’infrastruttura per la banda ultra larga e nessun operatore ha mostrato interesse a investire.
A Marciana la banda ultra larga si sviluppa su una nuova rete di oltre 24 chilometri che vede al momento collegabili 1.089 unità immobiliari nella zona di Sant’Andrea, Zanca, Patresi, Colle d’Orano, Chiessi e Pomonte. Il servizio è già disponibile per i cittadini e l’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica, gestita in concessione da Open Fiber, per 20 anni.
Come spiega l’assessore regionale alla digitalizzazione, è in corso un grande e capillare lavoro di infrastrutturazione digitale che riguarda numerosissimi comuni toscani, in grande maggioranza situati nelle cosiddette aree bianche e che invece oggi sono finalmente adeguatamente connesse, al pari dei centri maggiori. E, anche nel caso di Marciana, secondo l’assessore regionale, si tratta di una buona notizia che fa compiere al territorio un sicuro progresso, fornisce ai cittadini un motivo in più per rimanere e alle imprese un impulso allo sviluppo delle loro attività. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Marciana sull’importante risultato raggiunto con la banda ultra larga, anche nelle zone più periferiche.
Come accedere alla rete veloce
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore (tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it) scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra rame.
Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare alla aduna velocità fino a 10 Gigabit al secondo.