I giovani e l’intelligenza artificiale al centro del convegno ‘Protagonisti del XXI secolo’, tenutosi nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. L’iniziativa organizzata dall’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale – in collaborazione con altri partner istituzionali – ha portato sul palco il punto di vista non solo di economisti, esperti ambientali e ricercatori ma anche e soprattutto degli studenti.
Ascoltare la voce dei giovani, conoscere le loro opinioni e stimolarli ad essere parte attiva della propria vita. Questi gli obiettivi dell’iniziativa nata tra i banchi dell’Istituto Gobetti Volta, tra gli organizzatori dell’evento. Il convegno è stato infatti la massima espressione di un significativo percorso scolastico denominato RapP – Ragazzi e Ragazze Apprendono tra Pari – che ha permesso agli studenti coinvolti di sviluppare una coscienza critica sugli impatti delle nuove tecnologie digitali e di acquisire una nuova consapevolezza di se stessi. Grazie a questo progetto di impegno e crescita personale, i ragazzi hanno infatti trovato il coraggio di credere in un mondo migliore e la speranza di poterlo influenzare positivamente con le loro idee e azioni.
“L’Intelligenza Artificiale è una delle tecnologie destinate a cambiare le nostre vite per questo crediamo sia fondamentale che i giovani ne comprendano opportunità e limiti sviluppando un pensiero critico capace di renderli veri protagonisti del futuro. – ha ricordato Piero Poccianti, presidente dell’Associazione Italiana per l’intelligenza artificiale. Gli fa eco l’assessore comunale di Firenze Cecilia del Re che ha ribadito come il comune di Firenze sia ‘in prima fila per seguire la portata di questi fenomeni e oggi lo fa insieme ai suoi giovani cittadini, già coinvolti nelle nostre azioni ad esempio sugli opendata. La loro visione e i loro stimoli sono il miglior punto di partenza per questa riflessione sull’innovazione digitale’.
Oltre agli esperti hanno preso la parola in Palazzo Vecchio anche gli studenti. Dopo aver introdotto il tema sulle note di una canzone rap scritta da loro, hanno improvvisato un vero e proprio dibattito, creativo e interattivo, che alla fine ha coinvolto anche tutto il pubblico presente per una condivisione più ampia di idee e opinioni su argomenti che riguardano l’intera società moderna.