Un viaggio tra immaginazione (digitale) e realtà. Ecco cosa promette Inside Dalì, l’esperienza multisensoriale che, a partire dal prossimo 16 settembre, consentirà ai visitatori di riscoprire uno dei maggiori pittori del XX secolo e una vera icona del surrealismo: Salvador Dalí.
La mostra immersiva, creata e prodotta da Crossmedia Group, con la collaborazione di Monogrid e il supporto della Gala Salvador Dalì Foundation, sarà ospitata dalla Cattedrale dell’Immagine, in Piazza di Santo Stefano, a Firenze.
Un percorso immersivo
Si tratta di una suggestiva creazione artistica e multimediale che si concentra attorno alla vita dell’artista catalano, con un mix di tecnologia all’avanguardia, immagini, veri e propri artefatti, illusioni and allusioni. Il tutto in simbiosi perfetta con lo stile unico surrealista.
Nel cuore della mostra si trova uno spazio multimediale a 360° di 400 m2. Il visitatore è trasportato dentro il mondo del genio in una completa e ‘Daliniana’ immersione di oltre 35 minuti: un momento altamente emotivo che emozionerà gli spettatori come niente prima d’ora.
Le opere meno conosciute
Il percorso Inside Dalì è preceduto da un’ampia area museale, in cui il pubblico potrà confrontarsi con il multiforme ingegno di Dalí, venendo a contatto con le produzioni forse meno conosciute del maestro surrealista: i dischi da lui prodotti, i suoi libri, una campagna pubblicitaria per le ferrovie francesi, si aggiungono così al ciclo delle 100 xilografie tirate magistralmente a partire dagli acquerelli disegnati dal pittore catalano per la Divina Commedia.
Dalì, Dante e la Divina Commedia
Nel 1950, in vista della commemorazione del 700º anniversario della nascita di Dante Alighieri, a Dalì fu commissionato un ciclo di illustrazioni della Divina Commedia. L’artista lavorò al progetto per quasi nove anni, dando vita a 100 acquerelli. Successivamente, da un’idea dell’editore fiorentino Mario Salani, queste opere furono trasportate in xilografie.
Visto che nel 2021 ricorrono i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, Inside Dalí ha deciso di dedicare una sezione al Sommo Poeta e alle 100 xilografie della Divina Commedia.