Un innovativo sistema di pagamento elettronico, la stazione di Badia al Pino completamente rinnovata e l’introduzione di due nuovi treni Pop, sono queste le novità presentate da La Ferroviaria Italiana che ha in gestione la Sinalunga-Arezzo-Stia, l’unica linea ferroviaria di proprietà della Regione Toscana.
Treni Pop
I nuovi treni sono due elettrotreni ‘Pop – ETR 104’, prodotti da Alstom. Questi mezzi, già in servizio sulla linea ferroviaria sono realizzati con materiali riciclabili al 97%, si caratterizzano per un ridotto consumo energetico favorito anche dalla climatizzazione intelligente che varia in funzione al numero dei passeggeri. Alla sostenibilità ambientale si unisce il comfort e la sicurezza. I Pop sono dotati, infatti, di 30 monitor informativi per i viaggiatori, carrozze open space senza gradini e connessione Wi-Fi gratuita a bordo. Gli alti standard di sicurezza sono garantiti da 32 telecamere di videosorveglianza. I treni dispongono poi di una toilette e hanno una capienza massima di 509 posti, di cui 309 a sedere e due per persone con ridotte capacità motorie. Sono inoltre disponibili 6 spazi per il trasporto di biciclette.
“La nostra azienda – afferma Maurizio Seri, presidente LFI – continua a perseguire obiettivi chiari e concreti. Vogliamo garantire ai nostri clienti un servizio efficace, all’avanguardia, accessibile a tutti e volto alla sostenibilità ambientale. Le novità che interessano le linee Arezzo-Stia e Arezzo-Sinalunga vanno esattamente in questa direzione. Ringraziamo la Regione Toscana e Trenitalia per aver permesso la realizzazione di tutto il progetto che ha portato alla messa in esercizio dei nuovi mezzi”.
Pay and go
Pay and go è il nuovo sistema di pagamento contactless per l’acquisto dei biglietti nelle stazioni ferroviarie delle linee Arezzo-Sinalunga e Arezzo-Stia. Semplicemente avvicinando la propria carta contactless, dei circuiti Maestro, Mastercard e Visa, ogni viaggiatore può acquistare il titolo di viaggio. Non è necessaria registrazione, l’addebito verrà direttamente sul proprio estratto conto. In caso di controllo a bordo, basterà mostrare al personale TFT le ultime 4 cifre della carta bancaria. Un sistema facile ma anche amico dell’ambiente, perché non prevede la stampa del biglietto cartaceo.
I viaggiatori potranno scegliere, alle obliteratrici elettroniche di ogni stazione, la fascia chilometrica che corrisponde alla tariffa della destinazione che desiderano raggiungere: 1,6 euro per le destinazioni entro i 10 chilometri; 2,60 euro per quelle entro i 20 chilometri; 3,30 euro per quelle entro i 30 chilometri e 4,10 euro per quelle entro i 40 chilometri.