Un aiuto per la trasformazione digitale delle micro, piccole e medie imprese e dell’attività dei professionisti di Livorno, Rosignano e Collesalvetti. Contributi a fondo perduto dal 40 al 50 per cento da erogare attraverso un bando che potranno essere utilizzati a fronte delle spese sostenute per consulenze o piattaforme software, acquisto di servizi o assunzione di personale altamente qualificato.
L’obiettivo è, ad esempio, rendere più efficiente la produzione, migliorare le relazioni con i clienti da un punto di vista commerciale, rendere i sistemi informatici più sicuri, rendere più avanzata la fase di manifattura con l’uso anche di sistemi di intelligenza artificiale o di realtà aumentata.
Il nuovo bando della Regione uscirà a luglio ed è destinato a sostenere la microinnovazione digitale delle imprese dell’area di crisi industriale complessa, per il rilancio competitivo dell’area costiere livornese. A disposizione ci sono 185 mila euro, provenienti dall’accordo di programma del piano di riconversione e riqualificazione industriale che era stato sottoscritto nel 2016 e dall’accordo di programma per la realizzazione del polo urbano per l’innovazione della città di Livorno firmato a giugno del 2019. “Spenderemo in questo modo, fino all’ultimo centesimo, le risorse messe a disposizione dell’accordo di programma siglato a suo tempo con i tre comuni”, ha assicurato l’assessore all’Economia della Regione, Leonardo Marras.
Il bando sarà pubblicato da Sviluppo Toscana, società in house della Regione, che raccoglierà attraverso il proprio portale on line le domande, provvedendo poi all’istruttoria seconda una procedura automatica a sportello. Ciascun progetto dovrà avere un costo compreso tra 7500 e 100 mila euro e concludersi entro dodici mesi dall’avvio.
“In futuro dovremo digitalizzare tutto, anche le attività più tradizionali – continua l’assessore – Dobbiamo sollecitare le aziende a muoversi in tal senso: ma va detto che le imprese sembrano ricettive da questo punto di vista, come si è visto dal successo del bando per l’innovazione, rivolto anche alle start up giovanili, che il Comune di Livorno ha pubblicato ad ottobre 2020, pochi mesi fa”.