Una scuola aperta a tutti, nessuno escluso, proprio come recita l’articolo 34 della Costituzione italiana. È questo l’impegno che la Regione mette in campo per il nuovo anno scolastico in partenza: sta per suonare la campanella infatti per quasi 500mila ragazze e ragazzi toscani, che si preparano a tornare sui banchi lunedì 16 settembre. Sono 62mila i bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e 146mila quelli alla primaria, mentre 99mila ragazzi frequenteranno la secondaria di primo grado e 167mila quella di secondo grado.
Per le famiglie più svantaggiate economicamente la Toscana ha varato il pacchetto scuola, finanziato con oltre 9 milioni di euro: grazie a questo intervento più di 30mila studenti riceveranno un contributo per le spese scolastica, in crescita rispetto ai 26mila del 2018.
La Regione infatti ha innalzato il parametro Isee per accedere alle agevolazione, aumentando così il numero dei beneficiari, e ha alzato anche l’importo del buono assegnato a ciascun studente. Ognuno di loro avrà a disposizione 300 euro (rispetto ai 280 dell’anno scorso) con cui potrà acquistare i libri di testo, i materiali e le attrezzature richieste e pagare le spese di trasporto scolastico. Velocizzate anche le procedure: le risorse sono state liquidate ai Comuni già in agosto per riuscire ad erogarle alle famiglie in tempo per il ritorno sui banchi.
“Siamo orgogliosi come Regione di aver in questi anni investito con costanza e determinazione nella scuola, proponendo interventi che hanno favorito le alleanze educative tra scuola, territorio e mondo del lavoro” ha sottolineato l’assessore all’istruzione della Toscana Cristina Grieco che ha rivolto il suo saluto a tutto il mondo della scuola toscana. “Nell’augurarvi un anno scolastico fecondo di soddisfazioni e risultati, vi invito a vivere questo tempo come una grande ricchezza per la vita. La scuola è un luogo di comunità, di alleanza, di stimolo a migliorarsi sempre e scoprire i propri talenti.”
La Regione inoltre ha assegnato un contributo speciale di 5mila euro ciascuno ai 16 ragazzi e ragazze residenti nelle isole minori del Giglio e della Capraia, che devono affrontare maggiori spese e disagi per frequentare le scuole secondarie sul continente.
Senza dimenticare altre misure importanti come l’alternanza scuola-lavoro, la robotica educativa o i Piani Educativi Zonali, con progetti dall’infanzia alle superiori pensati per i bisogni dei territori, che si propongono di prevenire la dispersione scolastica e promuovere l’inclusione di disabili e stranieri. In occasione dell’apertura dell’anno scolastico l’assessore Grieco visiterà alcune scuole e a tutte farà avere una copia della Costituzione.
“Quest’anno ricordiamo Leonardo da Vinci nel cinquecentesimo dalla sua morte, un personaggio di alto spessore culturale e scientifico. L’invito a tutti e in particolare alla scuola è quello di stimolare sempre il pensare in grande per fare della nostra vita un capolavoro” conclude Grieco.