Torna dal 9 al 30 settembre a Firenze Intemporanea, la rassegna letteraria ideata e diretta da Pinangelo Marino che per la sua sesta edizione prevede sei eventi in diversi luoghi culturali della città e altrettanti protagonisti.
Gli ospiti e il programma
Il viaggio attraverso le pagine della letteratura contemporanea inizia con la lectio tenuta da Paolo Giordano (il 9 settembre al cinema La Compagnia), autore vincitore nel 2008 del Premio Strega con “La solitudine dei numeri primi”: dal titolo “Sopravvissuti”, l’incontro si concentrerà sull’esplorazione dell’autore di ciò che comporta sopravvivere, a partire dal suo ultimo romanzo “Tasmania” (Einaudi) fino a una serie di reportage da aree critiche del mondo, grazie anche all’apporto di opere di altri scrittori e scrittrici.
Si prosegue poi con un salto nel recente passato italiano, quello di una stagione politica ancora da scoprire: sarà ospite Miguel Gotor (l’11 settembre al Museo Novecento), storico e politico – oggi assessore alla cultura di Roma Capitale – con il suo “Generazione Settanta. Storia del decennio più lungo del secolo breve 1966-1982” (Einaudi) in dialogo con Ludovica Rampoldi, head writer e sceneggiatrice.
Per approdare poi alla scienza, con la lectio magistralis dal titolo “L’uomo più intelligente del mondo. Il genio, la scienza, la politica” di Luigi Civalleri (13 settembre alla Biblioteca Mario Luzi), professore e divulgatore scientifico. La lezione è ispirata al libro da lui tradotto, pubblicato quest’anno da Adelphi, “L’uomo venuto dal futuro. La vita visionaria di John Von Neumann” di Ananyo Bhattacharya.
Il percorso tracciato dalla rassegna lambisce casi giudiziari intricati per immergersi nella fiction, quella della storia narrata ne “Il bacio del calabrone” (Einaudi) di Giancarlo di Cataldo (20 settembre alla Biblioteca delle Oblate), che presenta il nuovo caso per il PM Manrico Spinori, che questa volta si addentra nell’ambiente dell’alta moda internazionale.
In programma anche un importante incontro dedicato all’attualità più cogente, che riguarda la guerra a Gaza che si protrae dallo scorso ottobre: su passato, presente e futuri possibili della regione mediorentale interverrà il giornalista esperto di esteri Valerio Nicolosi (il 26 settembre a MAD Murate Art District). L’autore presenterà il suo “C’era una volta Gaza. Vita e morte del popolo palestinese” (Rizzoli).
Infine, come di consueto, il finale di rassegna è dedicato al vincitore del Premio Campiello che sarà ospite di Intemporanea il 30 settembre, quest’anno al Gabinetto Vieusseux: la cerimonia finale del Premio si svolgerà a Venezia al Teatro la Fenice il 21 settembre e premierà uno tra i cinque finalisti: Antonio Franchini con “Il fuoco che ti porti dentro”, Federica Manzon con “Alma”, Michele Mari con “Locus Desperatus”, Vanni Santoni con “Dilaga ovunque”, Emanuele Trevi con “La casa del Mago”.
