Dal Chianti Classico al vin santo usato per le celebrazioni solenni: in piazza Duomo a Firenze ha aperto il wine shop della cattedrale. Il negozio è la vetrina in città di Pieve di Campoli, azienda vinicola che appartiene all’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero dell’Arcidiocesi di Firenze (IDSC).
La presentazione della nuova attività è avvenuta in occasione di Taste a Firenze. Pieve di Campoli si è presentata con un evento “Fuori di Taste” al Museo dell’Opera del Duomo dove è intervenuta il cardinale e arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori.
Il progetto di Pieve di Campoli
Betori ha ricordato di aver creduto molti anni fa nel progetto dell’azienda vinicola, senza ascoltare le sirene di chi avrebbe preferito altre soluzioni magari più redditizie per quella tenuta. Oggi è una realtà agricola di primo piano in Toscana: 50 ettari vitati tra le zone di produzione del Chianti e del Chianti Classico e altri 100 ettari con 18.000 piante di olivo. Numeri che rendono Pieve di Campoli una delle realtà olivicole più grandi dell’area fiorentina.
Le etichette in vendita nel wine shop
Nel wine shop della cattedrale si possono trovare le etichette dell’azienda. Due le linee disponibili: Pieve di Campoli (San Casciano), sotto cui nascono il Chianti, il Chianti Classico Annata e Riserva, il Rosato e il Vin Santo e Cortine (San Donato), località dove è situata la cantina di vinificazione e la bottaia, da cui nascono i tre omonimi Chianti Classico Annata, Riserva e Gran Selezione e Il Canaiolo e il vin santo del Chianti Classico, quest’ultimo usato per le celebrazioni della Cattedrale di Firenze. Viene posto in commercio solo dopo aver soddisfatto le esigenze liturgiche della Cattedrale.
Un’ampia selezione di oli Pieve di Campoli
Infine nel negozio in piazza Duomo si trovano gli oli Pieve di Campoli proposto in vari formati e anche in latta. Le cultivar principali sono il moraiolo, il frantoio, il leccino e il correggiolo. Anche l’olio, come il vin santo, è un prodotto utilizzato nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore nel Giovedì Santo e distribuito nelle parrocchie della diocesi per le funzioni sacramentali.