Si è chiusa la seconda edizione di ‘Regina Ribelle-Vernaccia di San Gimignano Wine Fest‘. L’evento ideato dal Consorzio del vino Vernaccia di San Gimignano e dedicato al vitigno simbolo di un’intera area produttiva e vinicola. Una manifestazione realizza in partnership con l’amministrazione comunale della località toscana anche quest’anno affollatissima di turisti.
La due giorni ha animato il centro storico di San Gimignano, registrando la presenza di più di migliaia di ‘wine lovers’ che hanno avuto modo di assaggiare questo vino bianco citato da poeti (Dante Alighieri in primis) e scrittori e che fa ben capire come la Toscana non sia solo terra di vini rossi. Ben 6.880 gli assaggi tra i banchi delle 37 aziende del territorio che hanno preso parte all’evento.
Degustazioni itineranti e laboratori
Ad arricchire il programma non sono state solo le degustazioni itineranti per il centro storico della città ma anche i wine tasting e i laboratori di abbinamento cibo-vino con i prodotti tipici toscani. La novità di quest’anno è stata la presentazione delle nuove annate della Vernaccia di San Gimignano alla stampa italiana ed estera e agli operatori di settore.
Oltre 90 giornalisti hanno approfondito le sfumature della Denominazione attraverso momenti dedicati alle degustazioni tecniche e hanno partecipato alle visite organizzate presso le aziende dell’intera zona di produzione della Vernaccia di San Gimignano.
Tutti i numeri del vino Vernaccia
Soddisfatta la presidente del Consorzio, Irina Strozzi, “per il grande successo di pubblico riscontrato, che conferma come la Vernaccia di San Gimignano sia un vino amato e apprezzato. Ringraziamo i produttori che hanno colto questa sfida, che si è rivelata vincente e che contribuisce alla celebrazione della Denominazione, così antica con i suoi 800 anni di storia, ma proiettata verso il futuro: la Vernaccia di San Gimignano è sempre più il bianco iconico della nostra regione“.
Quanto ai numeri, nel 2023 sono stati immessi sul mercato 3.592.700 litri, (contro i 3.475.300 litri nel 2022) di Vernaccia di San Gimignano, registrando il miglior risultato di tutte le Denominazioni di Origine Controllata e Garantita di Toscana, e un incremento di oltre il 3% rispetto al 2022 di bottiglie immesse nel mercato.