Alla scoperta del Chianti Classico in sella a una bici vintage. Conto alla rovescia per la Certosina, la ciclostorica che attraversa le strade bianche, i vigneti e gli oliveti dove si allenava Gino Bartali. La sesta edizione della corsa per bici d’epoca sulle strade bianche si svolgerà il 20 e il 21 maggio.
Una carovana di temerari, con indosso le maglie di lana, si prepara a invadere festosamente le colline nel territorio del Gallo Nero. Il Chianti Classico fa da scenario a un percorso disegnato tra Firenze e Greve in Chianti.
Il programma della ciclostorica La Certosina
Sabato 20 maggio in Piazza Acciaioli il Galluzzo accoglie corridori e curiosi, in attesa della gara domenica 21, con una serie di appuntamenti culturali. Le vetrine del Centro Commerciale Naturale del Galluzzo si presenteranno con oggetti e memorabilia dedicati alla ciclostorica. In piazza una mostra mercato con scambio di biciclette e accessori d’epoca.
La giornata sarà anche dedicata alla promozione del territorio, con visite guidate alla Certosa del Galluzzo e attraverso le caratteristiche vie del borgo alle porte di Firenze.
Domenica 21 maggio, dopo le ultime iscrizioni e la consegna dei pacchi gara, alle 9 la partenza. I partecipanti alla ciclostorica La Certosina saranno scortati dal ‘Club moto d’epoca fiorentino‘. Grande attesa per il concorso il Certosino DOCG aperto a biciclette delle “botteghe di meccanici storici fiorentini”.
Per tutti i percorsi fermata con visita al museo del ciclismo “Gino Bartali” e passaggio con foto ricordo nella splendida cornice del Piazzale Michelangelo. Gran finale con le premiazioni e il pasta party per tutti i partecipanti.
Firenze, sempre più città del ciclismo
“Un appuntamento che sta diventando sempre più importante per Firenze – ha sottolineato l’assessore allo sport di Firenze Cosimo Guccione -. Quest’anno ci sono tante collaborazioni che aumentano il livello della manifestazione. Firenze si conferma città del ciclismo: negli scorsi mesi siamo ripartiti con la Firenze-Pistoia, la Firenze-Empoli e la ‘Per sempre Alfredo’. Ora proseguiamo con un appuntamento che fa rivivere le fatiche e le prodezze del ciclista vecchio stile. Abbiamo la fortuna di avere un territorio, quello della città metropolitana, che garantisce un palcoscenico incredibile per eventi di questo tipo. Ringrazio per la passione con la quale viene organizzata questa corsa che ogni anno cresce, sia come capacità organizzativa che come abilità di coinvolgere altri soggetti”.
“La manifestazione coinvolge ormai tutto il Gallluzzo, compreso il centro commerciale naturale, il centro sportivo e tutta un’altra serie di enti, associazioni e personaggi del rione – ha dichiarato la presidente del Quartiere 3 Serena Perini – tutto questo ci rende particolarmente orgogliosi. Voglio ringraziare la Misericordia e gli organizzatori per avere messo al centro di questa bellissima manifestazione il nostro territorio”.
