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Il web accessibile a tutti, apre la rete dei “punti digitali facili” della Valdera

Sei nuove postazioni tra Pontedera, Buti, Calcinaia e Capannoli dove un operatore fornirà assistenza alle persone che hanno difficoltà ad utilizzare il web e ad accedere alla rete

A Pontedera è aperta la nuova rete di Punti digitale facile della Valdera, sei nuovi presidi che forniscono aiuto a tutti coloro che hanno difficoltà ad utilizzare il web e ad accedere alla rete attraverso i vari dispositivi. Gli utenti potranno usufruire di assistenza da parte di un operatore e di una postazione dedicata.

“I Punti digitali facili – afferma l’assessore alle infrastrutture digitali e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo – sono un’azione concreta e inclusiva che Regione Toscana mette in campo per ridurre il divario digitale che colpisce in particolare gli strati più fragili della nostra società. Ringrazio le amministrazioni locali per il loro impegno, sono convinto che questa sfida si possa vincere con un lavoro di squadra”.

Dei sei Punti digitale facile attivati in Valdera, quattro sono in co-progettazione con Enti del Terzo Settore che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Si tratta della Misericordia di Buti con due sportelli, uno presso la sua sede e uno presso il Comune, dell’Arci Capannoli che riceve presso la sede del Circolo Arci di Capannoli, dell’Arci Valdera che ha attivato il Punto Digitale Facile presso la sede di Pontedera e dell’Auser, Associazione per l’Invecchiamento Attivo, che ha aperto il Punto Digitale presso il Centro Montessori di Fornacette (Calcinaia).

Un quinto Punto Digitale è stato affidato alla rete degli Informagiovani Valdera con sportelli attivi nei comuni di Pontedera, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Palaia, andando così a garantire l’erogazione del servizio in tutti i comuni aderenti all’Unione Valdera. Infine, il sesto sportello, aperto presso gli Uffici dell’Unione di via Brigate Partigiane a Pontedera, è il Punto Digitale facile Urp Valdera, che oltre a coordinare il progetto coinvolgerà tutti gli uffici relazione con il pubblico dei comuni della Valdera.

“I processi di rafforzamento delle competenze digitali sono fattore di uguaglianza e democrazia, a cominciare dalle persone non più giovanissime e da quelle in condizioni di fragilità”, sottolinea l’assessora regionale a istruzione e formazione, Alessandra Nardini, aggiungendo: “Oggi alle cittadine e ai cittadini viene richiesto sempre di più l’accesso a piattaforme digitali nei rapporti con i gestori dei servizi, anche pubblici. Ma occorre prestare attenzione perché queste nuove modalità se da un lato semplificano la vita e consentono l’espletamento di pratiche da casa, dall’altro rischiano di mettere in difficoltà le utenti e gli utenti meno abituati all’uso della tecnologia o privi delle conoscenze e degli strumenti necessari. Ecco perché questo investimento non solo è giusto ma è anche doveroso”.

pdf pontedera

“Siamo molto orgogliosi di queste attivazioni – afferma il presidente dell’Unione Valdera, Mirko Terreni – che vanno a costituire una vera e propria rete di assistenza digitale nei nostri comuni per tutti quei cittadini che non hanno la necessaria dimestichezza tecnica o le adeguate conoscenze per utilizzare al meglio i numerosi strumenti che il web mette a disposizione”.

Dove sono i Pdf della Valdera e quali servizi offrono

Nei presidi della Valera sarà possibile attivare la Carta di identità elettronica, accedere ai servizi digitali sanitari regionali, a partire dalla tessera sanitaria, all’attivazione e alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico, alla prenotazione di esami e prestazioni attraverso il Centro unico di prenotazione (Cup), ma sarà anche possibile prenotare appuntamenti in Questura per richiedere o rinnovare il passaporto.

Tra le prestazioni possibili rientrano anche i servizi digitali scolastici, i pagamenti alle Pubbliche amministrazioni (attraverso PagoPa) e le altre prestazioni connesse alla propria identità digitale, come lo Spid (il Sistema pubblico di identità digitale), la Cns (Carta nazionale dei servizi) e la Cie (Carta di identità elettronica).

I Punti digitale facile della Valdera, come gli altri Pdf, sono servizi finanziati grazie ai fondi dell’Unione Europea e fanno parte del Programma “Repubblica digitale” del Dipartimento per la trasformazione digitale.

Giorni e orari di apertura 

A Buti presso il Comune in piazza Danielli 5 è aperto il lunedì e il mercoledì dalle 9 alle 13:00 e il venerdì dalle 14.30 alle 18.30. Quello presso la Misericordia, in via Giuseppe Natale Bernardini 17 a La Croce è operativo il martedì e il giovedì dalle 14 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 12. Per contatti 0587-725252 e buti@puntidigitalifacilivaldera.it

A Calcinaia la sede è presso il Centro Montessori in Via Morandi 1 località Fornacette, ed è in funzione dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e il lunedì, il mercoledì e il venerdì anche dalle 15 alle 17. Per contatti 348 3508853 e calcinaia@puntidigitalifacilivaldera.it

A Capannoli è aperto presso il Circolo Arci Casa del Popolo in via Fontino 1, ogni martedì dalle 9 alle 13, ogni mercoledì e giovedì dalle 17.30 alle 19.30 e ogni sabato e domenica dalle 14 alle 22. Per contatti capannoli@puntidigitalifacilivaldera.it

Pontedera è operativo quello presso l’Arci Valdera in via Carducci 8 il lunedì dalle 9 alle 13 e dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18. Per contatti 0587 57467 e pontedera@puntidigitalifacilivaldera.it . E anche quello presso l’Unione Valdera in via Brigate Partigiane 4 è operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì anche il pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30.

169 Pdf in tutta la Toscana

In accordo con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del consiglio del ministri nell’ambito del Pnrr, la Regione Toscana sta inaugurando una rete di Pdf distribuiti su tutto il territorio regionale.

Con un primo bando, in Toscana sono già stati individuati, attraverso gli Enti locali, ben 119 punti, mentre con un secondo bando rivolto agli enti del terzo settore, la Regione Toscana conta di raggiungere la quota complessiva di 169 centri. Se l’obiettivo nazionale è di raggiungere 2 milioni di cittadini ed aprire circa tremila centri, in Toscana si vuole raggiungere 136 mila cittadini entro la fine del 2025.

 

 

 

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