Il tradizionale “Tuffo di befana” riunisce pisani e livornesi, a Marina di Pisa, dopo le “divisioni” suggellate dal gran rifiuto di una coppia livornese di fornire le generalità del figlio, primo nato del 2019 all’ospedale di Pisa, proprio per non far sapere ai concittadini della nascita in trasferta.
Domenica torna il tradizionale appuntamento del “Tuffo di Befana” a Marina di Pisa e, come sempre, abbinerà folklore e solidarietà per sensibilizzare verso la donazione. I promotori dell’iniziativa sono infatti l’Avis di Pisa e l’associazione livornese Amici del mare, che a Livorno organizza da tanti anni anche il Tuffo di Capodanno.
L’appuntamento del 6 gennaio, al quale quest’anno sono attesi almeno 300 partecipanti da tutta la Toscana, rappresenta anche il primo bagno in mare dell’anno in terra pisana. “Si conferma positiva – sottolinea l’assessore pisano al turismo, Paolo Pesciatini – l’intuizione di Avis di richiamare l’attenzione sul valore della donazione con un’iniziativa come questa. Da anni, ormai, questo periodo delle festività natalizie è dedicato alla solidarietà verso chi ha più bisogno, riuscendo ad andare anche oltre il campanilismo. Non a caso l’iniziativa si svolge proprio nel nostro litorale che da sempre unisce Pisa e Livorno e sa anche coinvolgere ogni anno sempre nuove associazioni”.