Gremlins, Piranha, Explorers, Salto nel buio, The Hole e l’indimenticabile L’erba del vicino con un giovanissimo Tom Hanks sono solo alcuni dei film horror diventati ormai veri e propri ‘cult‘ realizzati da Joe Dante. Il regista americano cineasta della generazione formatasi alla New World Pictures, lo studio creato da Roger Corman nel 1970 sarà tra le star annunciate del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2019 dal 13 al 21 aprile a Lucca e Viareggio.
Il regista riceverà il “Premio alla Carriera” dell’edizione 2019, sarà omaggiato da una selezione dei suoi film più rappresentativi che ripercorreranno la sua carriera, terrà una masterclass sul suo cinema, curata dal giornalista e critico cinematografico Paolo Zelati e presenterà in anteprima nazionale Nightmare Cinema, lavoro collettivo e antologia horror di cinque registi in cui Joe Dante ha girato l’episodio intitolato “Mirare”. Ad arricchire l’omaggio al cinema del cineasta americano sarà la presenza di Mick Garris regista cult anche per aver ideato la serie televisiva di genere horror Masters of Horror a Lucca come produttore e regista di Nighmare Cinema. Garris sarà omaggiato dal festival con la proiezione di alcuni film della sua carriera e parteciperà alla masterclass con Joe Dante in un incontro inedito e dedicato al cinema di genere.
“Joe Dante – hanno spiegato Stefano Giorgi e Paolo Zelati, curatori della sezione – è uno di quei registi di genere che ha saputo, più di ogni altro, interpretare l’horror dissacrante sul grande schermo con ironia e con stile anticonformista e irriverente. Il suo essere eclettico e anarchico ha sfidato il cinema americano e main stream e rappresenta quel filone sperimentale e indipendente da sempre promosso e mostrato dal festival”.
L’omaggio del festival traccerà la carriera del regista americano, cinefilo navigato e allievo del maestro Roger Corman e a tutti gli effetti membro della leggendaria “scuderia Spielberg”, dell’epoca d’oro del cinema americano degli anni “ottanta”. Il festival racconterà la carriera di Dante sin dagli esordi: da Hollywood Boulevard (1976) al più famoso Piraña (1978), girato per Corman, realizzato in meno di un mese con un budget ridottissimo al successo straordinario di Gremlins (di cui verrà, poi, girato anche il sequel). Dal cult Explorers (1985) a La seconda guerra civile americana (1997), dissacrante ritratto della società americana fino a Small Soldiers (suggerito da Spielberg), nuova e agguerrita accusa all’arroganza guerrafondaia “americana” fino al ritorno al cinema segnato da The Hole in 3D (2010), horror psicologico incentrato sulla scoperta di una botola che porta ad un misterioso mondo fatto di spiriti maligni che tortureranno le vite dei tre ragazzi della casa.
Come evento speciale per la sua presenza a Lucca la proiezione, quindi, della prima nazionale di Nightmare Cinema di Joe Dante, Mick Garris, David Slade, Ryuhei Kitamura e Alejandro Brugues. Il film è ambientato in un cinema decrepito in grado di materializzare sul grande schermo le più grandi paure degli spettatori. Ad ogni regista sarà affidato un particolare “incubo”, mentre Mickey Rourke interpreterà il ruolo del “Proiezionista”, il diretto responsabile dell’orrore proiettato nel buio di quella sala. Il segmento di Joe Dante intitolato “Mirare” coinvolge una donna sfregiata di nome Anna (Zarah Mahler) che decide di fare qualcosa per la brutta cicatrice sul suo viso con una preoccupazione malsana.
Per informazioni:
www.luccafilmfestival.it