Dopo oltre un decennio dal crollo causato da una piena del fiume Orcia, il Ponte delle Nove Luci, che collega Castiglione d’Orcia e Pienza, si avvia finalmente alla ricostruzione. La Regione Toscana ha infatti stanziato 13 milioni di euro per finanziare l’intervento, come previsto nell’ultima manovra regionale di bilancio.
Questa mattina il presidente della Regione Eugenio Giani si è recato sul posto per un sopralluogo insieme alla presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti, al senatore Silvio Franceschelli, alle consigliere regionali Paris e Rosignoli, oltre a sindaci, amministratori locali e cittadini.
Un’infrastruttura centrale per il territorio
L’importanza dell’opera è stata sottolineata dallo stesso presidente Giani: “Un’infrastruttura centrale e simbolica per la Valdorcia, per la Toscana e anche a livello internazionale. Per questo abbiamo deciso di stanziare una cifra importante come 13 milioni di euro. Rappresenta un servizio fondamentale di necessaria utilità per i cittadini e di valorizzazione del territorio per l’attrattività turistica”.
Il Ponte delle Nove Luci, infatti, rappresenta un collegamento strategico tra la frazione di Gallina e Pienza, consentendo l’accesso diretto alla Val di Chiana. La sua distruzione nel 2012 aveva causato la chiusura della strada provinciale, con pesanti ripercussioni sulla viabilità e sulla vita quotidiana della comunità locale.
Il piano di ricostruzione
Con l’ultima variazione di bilancio approvata a dicembre 2024, la Giunta regionale è stata autorizzata a erogare un contributo straordinario alla Provincia di Siena per la ricostruzione del ponte. Il finanziamento sarà distribuito su tre anni: 6 milioni nel 2026 e 7 milioni nel 2027. Il progetto sarà a carico della Provincia di Siena, che fungerà anche da stazione appaltante.
“La Valdorcia è l’unico luogo con due riconoscimenti Unesco – ha evidenziato Giani – ed è impensabile che un’area così importante resti senza un’infrastruttura di questo tipo. Il nostro obiettivo è realizzare un’opera di qualità, e la collaborazione con la Provincia di Siena sarà fondamentale”.
Anche la presidente della Provincia, Agnese Carletti, ha sottolineato il valore dell’intervento: “Non è solo una questione di collegamento per chi vive qui, ma anche un riconoscimento per i territori spesso considerati periferici. La Provincia di Siena è orgogliosa di aver finanziato la progettazione dell’opera e ringrazio la Regione per l’attenzione ai nostri territori”.
Con questo stanziamento, la Toscana si prepara a restituire alla Valdorcia un’infrastruttura fondamentale, garantendo non solo una migliore viabilità, ma anche un nuovo impulso allo sviluppo locale e turistico.
