Il 2024 è un anno all’insegna della telecomunicazione per i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi l’inventore della radio, i 100 anni dalla radiodiffusione in Italia ed i 70 anni della televisione.
Il MUMEC Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo sarà il capofila delle celebrazioni toscane a partire dalla cerimonia di inaugurazione prevista presso il museo stesso, giovedì 15 febbraio 2024 in occasione della Giornata Mondiale della Radio UNESCO.
La mattinata, con ingresso libero e alla presenza di scolaresche aretine delle scuole superiori, vedrà lo svolgimento dell’apertura del convegno da parte del Comune di Arezzo e Regione Toscana passando poi agli interventi dei Clubs UNESCO di Firenze ed Arezzo e del Presidente Nazionale AIRE Associazione Italiana per la Radio d’Epoca.
Seguiranno poi, a rappresentanza del mondo televisivo, i contributi di RAI, partner di progetto, con la presenza del Direttore Giovanni Iannelli della sede RAI della Toscana, e, per il settore radiofonico, della Fondazione e Museo Marconi di Bologna.
Ospite d’onore della mattinata celebrativa sarà la famiglia Guglielmo Marconi, veri e propri testimoni di vita e ricordi del grande scienziato come uomo, come padre e come nonno dei presenti. Un orgoglio per il MUMEC e per l’intera città di Arezzo che si prepara, per il 15 febbraio, ad accogliere un pilastro della storia italiana e mondiale.
Chiusura del convegno sarà poi affidata al professor Claudio Santori, Vicepresidente dell’Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze di Arezzo, che presenterà il volume di oltre 350 pagine “Il Mondo in Tasca” di Fausto Casi, curatore scientifico e fondatore del museo.
La mostra “Il Mondo in Tasca”
Protagonista dell’anno dedicato alle telecomunicazioni sarà la mostra “Il Mondo in Tasca” a testimonianza di quanto la tecnologia abbia ormai portato una costante e diffusa facilità di informazione, sempre a portata di mano.
“L’ha detto la Radio” era la frase cardine degli anni di capillare diffusione del mezzo radiofonico che per primo si è affermato come protagonista assoluto della diffusione dell’informazione, considerato da sempre voce della verità, per poi, con il tempo, lasciarsi affiancare da TV ed informazione online.
La mostra – visitabile dal 15 febbraio 2024 a febbraio 2025, nelle sale del MUMEC, vedrà esposte apparecchiature originali che ricordano i primi successi di Guglielmo Marconi, inventore della radio, dal 1895 in poi seguite da apparati d’epoca dei primi anni ’20 (inizio della radiofonia italiana) e delle epoche successive fino ai transistori tascabili a testimonianza della costante operazione di miniaturizzazione della tecnologia.
Ricco e variegato sarà il calendario di eventi in programma, fra nuove attività didattiche, campus, convegni, conferenze e fuorimostra, tutti incentrati nella storia e nel futuro delle telecomunicazioni la cui importanza è rimarcata dalle celebrazioni programmate in Toscana dal MUMEC Museo dei Mezzi di Comunicazione dal 15 febbraio in poi.