La Toscana non dimentica e si prepara al Giorno della Memoria 2024 con un ricco calendario di iniziative: al centro le testimonianze di chi è sopravvissuto alla Shoah e approfondimenti sulle altre deportazioni – oppositori politici, rom e sinti, disabili, comunità Lgbtqia+, internati militari – e le vittime delle persecuzioni nazifasciste. Dal 22 al 27 gennaio sono in programma presentazioni di libri e appuntamenti di approfondimento tra il nuovo polo della Memoria di Gavinana, a Firenze, – dove è allestito il Memoriale degli italiani ad Auschwitz – il cinema La Compagnia, sempre nel capoluogo, e il campus universitario del Pionta di Arezzo.
Il Meeting a La Compagnia di Firenze
Al centro del programma c’è il tradizionale meeting, dal titolo “Memoria e conoscenza: semi di pace”, giovedì 25 gennaio.
L’iniziativa è stata organizzata dalla Regione insieme alla Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea, in collaborazione con Ufficio scolastico regionale e Fondazione Sistema Toscana, nell’ambito di GiovaniSì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.
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Il programma della settimana
La Regione Toscana, dal 22 al 27 prossimi, ha promosso un calendario di iniziative, realizzate da Fondazione “Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della memoria toscana” in collaborazione con l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.
Si svolgeranno tra il Memoriale delle Deportazioni (viale Giannotti 81/85, Fi), dove è allestito il Memoriale degli italiani ad Auschwitz e che ospiterà 5 appuntamenti, il Cinema La Compagnia (via Cavour 50/r, Fi) e il Campus universitario del Pionta (viale Cittadini 33 Arezzo).
Il calendario si apre il 22 gennaio alle 15 al Memoriale delle Deportazioni, con la presentazione, insieme alla sezione fiorentina dell’Anei (Associazione nazionale ex Internati), di due saggi sulla vicenda degli Internati militari italiani, alla presenza degli autori: “Abbiamo detto no. Dieci internati militari italiani nei campi nazisti 1943-1945” di Enrico Iozzelli e Susanne Wald e “Prigionieri, internati, resistenti. Memoria dell’altra Resistenza” di Nicola Labanca.
Presso il Memoriale delle Deportazioni, si svolge anche il doppio appuntamento di mercoledì 24 gennaio. Alle 10, in collaborazione con la sezione fiorentina dell’Associazione nazionale ex Deportati nei campi nazisti, viene presentato “Sempre con me. Le lezioni della Shoah” di Emanuele Fiano, durante il quale Ugo Caffaz dialoga con l’autore. Nel pomeriggio, dalle 15, iniziativa di approfondimento sulla deportazione politica, con il coinvolgimento delle sezioni toscane dell’Aned.
Giovedì 25 gennaio, nel campus universitario del Pionta di Arezzo è in programma dalle 16 “Oltre la Memoria: nuovi approcci alla storia e all’insegnamento della Shoah”, iniziativa di valorizzazione del Memoriale delle deportazioni a cura dell’Università di Siena. Ma la giornata si apre a Firenze, dove al Cinema Teatro La Compagnia di Firenze in mattinata si svolge il Meeting con le scuole, poi nel pomeriggio alle 17 è in proiezione il documentario “C’è un soffio di vita soltanto” sulla vita di Lucy Salani. Quest’ultimo evento, promosso in collaborazione con il Tavolo regionale permanente di confronto con le associazioni impegnate nel contrasto delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, vede la partecipazione del regista e attivista Simone Cangelosi.
Penultimo appuntamento il 26 gennaio alle 18 al Memoriale delle Deportazioni: “Oggetti che raccontano. Tracce di storia rom e sinti tra passato e presente”, iniziativa del progetto europeo dell’Università di Firenze “Tracer – Transformative Roma Art and Culture per European Remembrance”.
Il Memoriale delle Deportazioni ospita anche l’evento di chiusura del calendario, previsto per sabato 27 gennaio, Giorno della Memoria, con l’esibizione del Coro di Fiesole “Bella Ciao”, organizzata in collaborazione con la sezione di Gavinana dell’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Le iniziative in programma al Memoriale sono aperte da saluti istituzionali a cui prendono parte l’assessora regionale Alessandra Nardini e l’assessora del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani, entrambe delegate alla Cultura della Memoria. Agli appuntamenti è prevista la partecipazione del presidente Eugenio Giani.