Il Consiglio regionale della Toscana ha premiato i due giovani alpinisti Francesco Bruschi e Francesco Tomè “per il coraggio e la determinazione nello sfidare le vette più alte superando i propri limiti e raggiungendo un nuovo concetto di libertà”.
Con questa motivazione il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo ha consegnato oggi la targa ai due sportivi, insieme alla bandiera della Regione con l’auspicio “che la portino con loro nelle prossime avventure”.
Dalle Apuane al Monte Bianco
Bruschi e Tomè sono stati protagonisti nel 2020 e nel 2021 di due sfide, la traversata delle Alpi Apuane e il viaggio da Firenze alla cima del Monte Bianco che hanno raccontato con un documentario.
“Per noi la cosa più bella è stare a contatto con la natura – ha raccontato Francesco Bruschi – perché prima di essere degli atleti e degli alpinisti, siamo due sognatori innamorati della montagna”.
“Ho premiato con grande piacere – ha detto Mazzeo – due ragazzi che ci mandano un messaggio potentissimo, ci dicono che si può andare oltre il limite. Si può cadere, ci si può rialzare e si può provare a raggiungere i propri sogni. Partendo da Firenze in bicicletta fino alle pendici del Monte Bianco e poi scalarlo arrivando sulla cima più alta. Il tutto è stato raccontato usando delle immagini bellissime, che sono un vero spot per la Toscana, ma anche uno spot alla vita, alla libertà, al ricercare se stessi.”
Francesco Tomè ha riassunto così le sue passioni: “Amo cinema, fotografia e montagna che sono le mie passioni e la mia ragione di vita. Abbiamo vissuto insieme un viaggio e un’amicizia. Io ho anche deciso di gestire la parte delle riprese per sviluppare i documentari dei due progetti. Raccontare e diffondere queste avventure è un modo per far vedere a chi non ne ha la possibilità quello che è la montagna”.