Mercoledì 27 marzo la vincitrice dell’ultima edizione di MasterChef Italia Eleonora Riso è stata premiata con un coppa a palazzo del Pegaso.
A consegnarle il riconoscimento nella sala Gonfalone, gremita di pubblico, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, con il segretario questore dell’Ufficio di presidenza Francesco Gazzetti.
Alla Riso, livornese, sono stati consegnati anche il cappello da chef e il grembiule di Vetrina Toscana.
“È un grande orgoglio per noi accoglierti qui nella casa di tutti i toscani – ha detto il presidente del Consiglio Antonio Mazzeo – Oggi è un po’ la festa della Toscana che ti ha seguita nel tuo percorso, che ha fatto il tifo per te. Quando il collega Gazzetti mi ha proposto di darti un riconoscimento, ho pensato subito alle tue parole dopo la finale ‘sono una disagiata, timida, con la sindrome dell’impostore, una persona che non riesce a darsi soddisfazione e che pensa di non farcela: dedico la vittoria a chi si sente come me’. Queste parole, mi hanno fatto riflettere, perché Eleonora, oltra una grande chef, sei soprattutto un esempio per tante ragazze e tanti ragazzi, che in te possono trovare ispirazione, forza, e la tenacia a non mollare mai i loro sogni”. Mazzeo ha ribadito “un riconoscimento per dirti grazie da tutta la Toscana”, “un modo per farti un in bocca al lupo per una carriera in cui le tue capacità, le competenze, il tuo modo di essere sulla frontiera dell’innovazione partendo dalla tradizione dei cibi toscani e sapendoli declinare verso il futuro possa essere piena di successi” e infine “l’augurio di portare in giro per il mondo la qualità dei nostri prodotti”.
La storia di Eleonora Riso
Eleonora Riso ha conquistato la tredicesima edizione del cooking show che nella serata della finale ha registrato un milione e 145mila spettatori medi e il 5,4 per cento di share.
La chef toscana ha vinto 100mila euro in gettoni d’oro e l’accesso a un prestigioso corso di alta formazione presso Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Infine, come da tradizione, ha avuto la possibilità di pubblicare il suo primo libro di ricette: ‘Laboratorio di sapori’, edito da Baldini-Castoldi, uscito l’8 marzo.
Prima di entrare nella masterclass, la ventisettenne Eleonora, nata e cresciuta a Collesalvetti (Livorno), si definiva una ragazza ‘fuori dagli schemi’.
Una storia singolare, la sua: dopo aver vissuto a Pisa per l’università si è trasferita per due settimane in Francia a fare la vendemmia e quando è tornata a Firenze ha deciso di vivere in mezzo alla natura, in una ‘casa nel bosco’, una sorta di “comune” dove ha imparato a tagliare la legna, coltivare l’orto e i segreti dell’apicoltura.
“È strano, un effetto particolare stare di fronte alle istituzioni – ha detto Eleonora Riso– non avrei mai immaginato che una cosa del genere potesse accadere nella mia vita”. “Un’esperienza nuova e per niente semplice – così ricorda l’esperienza di MasterChef -non è stato facile per me stare al passo con le emozioni e far parte di una competizione così tosta.” Alle domande sul suo progetto futuro commenta “alla fine voglio solo trasferirmi in una casa in campagna, poi tutto il resto potrà essere costruito con calma”.